(o etilismo), alcolemia che porta il soggetto che ne è colpito ad assumere alcol in continuazione.
Se l’assunzione si ferma insorge la astinenza che si manifesta con tremore, vomito, cefalea, ansia, talvolta anche crisi epilettiche e nei casi più gravi delirium tremens.
L’alcolismo comporta grossi danni all’organismo quali: gastrite, epatopatia, pancreatite, carenze vitaminiche ed epilessia.
Distinguiamo tra intossicazione acuta (dovuta all’effetto disinibente e poi depressivo dell’alcol sul sistema nervoso centrale) e intossicazione cronica (per abuso prolungato di alcol; alterazioni della personalità e alterazioni psicotiche).
La terapia nelle forme acute gravi prevede il ricorso alla terapia intensiva, mentre nell’alcolismo cronico è necessario un processo di disintossicazione e un’azione psicoterapica individuale o di gruppo.
alcolismo
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