sistema ottico costituito da una sostanza trasparente (vetro, quarzo, plastica ecc.) sagomata in modo da provocare convergenza o divergenza dei raggi luminosi che l’attraversano. Le lenti trovano impiego nella correzione dei difetti dei mezzi diottrici dell’ occhio; quelle convesse fanno convergere i raggi, e sono usate nell’ ipermetropia, nella presbiopia e nell’ afachia; quelle concave, divergenti, si usano nella miopia; le lenti prismatiche risultano utili in alcuni casi di strabismo; le lenti cilindriche, a curvatura variabile della superficie, servono per correggere l’ astigmatismo. Il termine lente viene anche usato in anatomia come sinonimo di cristallino.