Edemi da insufficienza cardiocircolatoria, anche se resistenti al trattamento con cardiocinetici; ascite da cirrosi epatica o da insufficienza cardiaca congestizia; tutte le condizioni di ritenzione idrico-salina specie se accompagnate da iperaldosteronismo; coadiuvante nella terapia dell'ipertensione.
Una compressa contiene: furosemide mg 40, triamterene mg 25.
Amido di mais, lattosio, magnesio stearato, talco.
FLUSS non deve essere usato in pazienti che presentano iperpotassiemie, progressivo deterioramento della funzione renale, stati precomatosi associati a cirrosi epatica o in quelli con accertata ipersensibilità ad uno dei due componenti, anuria, deplezione elettrolitica.
1 compressa al giorno, o a giorni alterni, nei casi di ritenzione idrica di lieve entità.
1-2 compresse al giorno, o a giorni alterni, nei portatori di ascite o di edema spiccato.
Nel trattamento dello scompenso cronico di circolo e dell'asma cardiaco 2-4 compresse due volte alla settimana.
Nel trattamento coadiuvante dell'ipertensione, 1 compressa al giorno, o a giorni alterni.
Deve essere adottata particolare cautela in presenza di squilibrio elettrolitico; quando FLUSS venga somministrato a soggetti già in trattamento con farmaci cardioattivi o ipotensivi, può rendersi necessaria una riduzione di dose per questi ultimi.
Poichè la furosemide può modificare la tolleranza al glucosio, soggetti diabetici trattati con FLUSS richiedono periodici controlli della glicosuria e della glicemia.
Ai pazienti in trattamento con FLUSS non deve essere somministrato potassio, se non in caso di accertata ipopotassiemia e allorquando una dieta adeguata non riesca a correggerla.
Durante trattamenti prolungati sono consigliati controlli periodici degli elettroliti, della funzionalità epatica e renale, della crasi ematica.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
FLUSS può potenziare l'effetto di farmaci ipotensivi e può aumentare la tossicità delle cefaloridine.
FLUSS è generalmente ben tollerato. Possono comparire disturbi gastroenterici, quali nausea, vomito, diarrea, vertigine, cefalea, ipotensione, secchezza delle fauci, rash cutaneo, disuria; ai componenti l'associazione, raramente, sono stati addebitati casi di discrasia ematica, iperpotassiemia e/o iponatriemia, acidosi metabolica, iperuricemia, ipocalcemia, fotosensibilizzazione; anafilassi.
Non somministrare il medicamento in gravidanza se non in caso di assoluta necessità, e sotto il diretto controllo del Medico.
Nessuna particolare precauzione.