Cause
Dal punto di vista eziologico, le enteriti possono essere: 1) primitive, dovute a infezioni (batteri, virus, parassiti, miceti) o farmaci; 2) secondarie, in corso di stati tossici, allergopatie, endocrinopatie ecc.
Le forme acute sono solitamente sostenute da infezioni virali (virus, batteri, miceti e parassiti, spesso tossinfezioni alimentari); batteriche (colera, tifo, salmonellosi), micotiche o parassitarie, da tossici (tossine batteriche, farmaci, radiazioni), allergie alimentari, assunzione di cibi o bevande molto fredde. Le forme croniche possono essere infettive (tubercolosi, AIDS), tossiche (uremiche nell’insufficienza renale cronica, etiliche, da piombo), dovute ad allergia o intolleranza alimentare ( morbo celiaco), a malattie immunitarie oppure a patologie la cui origine non è stata ancora individuata con assoluta certezza (morbo di Crohn).
Terapia consigliata
Si consiglia l’uso di antibiotici sistemici e non assorbibili (soprattutto nelle forme di origine batterica); in alcuni casi sono utili i cortisonici (morbo celiaco, morbo di Crohn) e il cromoglicato di sodio (enterite allergica), o altri farmaci specifici. Associare sempre reidratazione di liquidi (spesso sospendendo l’alimentazione orale e passando a quella parenterale) e riposo a letto.