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Una pillola al giorno contro l’impotenza

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Sanihelp.itLa chiamavano impotenza, ma ora si preferisce definirla disfunzione erettile e consiste nell’incapacità di raggiungere l’erezione o di mantenerla per un tempo sufficiente a completare un rapporto sessuale con soddisfazione della propria partner.


Oggi la via per risollevare le sorti del rapporto passa dai farmaci. In principio fu la pillola blu, ma ora le pillole sono più di una, con principio attivo diverso (sirdenafil, tadalafil, vardenafil) e, grazie ai progressi scientifici, con differenti modalità di assunzione. «Attualmente i pazienti con disfunzione erettile hanno a disposizione due tipi di trattamento: l’approccio giornaliero, che deve essere seguito ogni giorno svincolando l’assunzione del farmaco dall’atto sessuale, e il trattamento al bisogno, che prevede l’assunzione prima dell’atto sessuale» spiega il professor Francesco Montorsi, Ordinario di Urologia presso l’Università Vita Salute San Raffaele di Milano.

Il problema appare quindi risolto, quanto meno a livello fisico. Ma il sesso , lo sappiamo bene, è anche, abbondantemente, una questione di testa e chi soffre di deficit dell’erezione perde spesso la propria autostima, con conseguente ansia da prestazioni, sensi di colpa e così via.

I medici hanno, così, voluto scoprire se le differenti modalità di assunzione delle pillole magiche oggi disponibili, cioè quotidiana o al bisogno, influiscono in maniera differente sull’autostima. Il confronto ha riguardato, in particolare, il trattamento giornaliero con tadalafil rispetto a quello con sildenafil citrato al bisogno.

I dati ottenuti sono stati presentati in questi giorni a Barcellona, nell’ambito del 25° Congresso Europeo di Urologia: «I risultati mostrano che il miglioramento in termini di autostima sessuale è maggiore con il trattamento giornaliero rispetto a quello al bisogno» dichiara il professor Montorsi, tra gli autori dello studio. Come dire: meglio prendere un farmaco tutti i giorni e non pensarci più piuttosto che fare letteralmente i conti con l’orario dell’eventuale amplesso.

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