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Un cane in famiglia: consigli per una buona scelta

Sanihelp.it – Lo scopo di queste schede è quello di aiutare i proprietari a scegliere una razza non soltanto perché è bella da vedere ma in base alle sue caratteristiche caratteriali e al suo comportamento che si dovrebbe adattare bene allo stile di vita della famiglia.
Quindi come si fa a scegliere il cane giusto?
Innanzi tutto per fare una scelta corretta occorre porsi delle domande:


1. Meglio un cane di razza o meticcio? Questa è una delle scelte più difficili. I meticci sono frutto di un cocktail di caratteristiche ereditarie e possono risultare meno prevedibili come carattere e aspetto però in molti casi danno grandissime soddisfazioni. In genere il cane meticcio è più sano e forte di un cane di razza e si adatta facilmente a qualsiasi stile di vita e famiglia. Il cane di razza invece è possibile prevedere quale sarà  la sua taglia, le sue attitudini e anche il suo carattere. In questo caso è una buona cosa informarsi bene sul tipo di razza che si andrà  a scegliere. Le oltre 400 razze canine sono state suddivise dalla Federazione Cinologica Internazionale (F.C.I) in 10 gruppi:
Gruppo 1: Cani da pastore e i bovari, tranne gli svizzeri;
Gruppo 2: Cani di tipo Pinscher – Schnauzer – Molossi – Bovari svizzeri;
Gruppo 3: Terrier;
Gruppo 4: Bassotti;
Gruppo 5: Cani di tipo primitivo – Spitz;
Gruppo 6: Segugi e cani per pista di sangue;
Gruppo 7: Cani da ferma;
Gruppo 8: Cani da cerca, da riporto e da acqua;
Gruppo 9: Cani da compagnia;
Gruppo 10: Levrieri.
 

2. Maschio o femmina? La femmina è in genere più tranquilla, casalinga, remissiva ed è un po’ più piccola rispetto al maschio. Va in calore circa ogni 6 mesi per circa 21 giorni e può avere anche dei cuccioli se non è sterilizzata. Il maschio anche se è affettuoso tende ad essere sempre un po’ più forte e dominante, ha una maggiore tendenza a scappare soprattutto quando le femmine sono in calore, può avere dei conflitti con soggetti del suo stesso sesso e tende a marcare il territorio con le urine.

3. Cucciolo o adulto? Il cucciolo ha ancora tutto da imparare. Deve essere seguito moltissimo ed essere educato con grande pazienza. Si adatta con più facilità  ad un nuovo ambiente. Il cane adulto ha una minore capacità  di adattamento alle nuove situazioni però è meno impegnativo di un cucciolo perché è più tranquillo e meno curioso in quanto ha già  un buon bagaglio di esperienze. Anche l’adulto è capace di affezionarsi al nuovo padrone soprattutto se è stato abbandonato.
 

4. è meglio una taglia piccola, media o grande? Un cane più è grande e maggiori saranno le sue esigenze di cibo spazio e movimento. Dipende dal tipo di casa che si possiede e quanto tempo si può dedicare all’animale.

In ogni scheda verrà  indicato:
– Il gruppo di appartenenza della razza;
– L’attitudine del cane;
– La taglia, l’altezza e il peso;
– Stile di vita e i bisogni quotidiani;
– Carattere e il comportamento;
– Come il cane si relaziona con adulti, bambini e altri cani;
– La convivenza con altri animali;
– Alcune curiosità  sulla razza;
– Affinità  con la vita in famiglia: con un punteggio che va da 1 a 5 e più è alto e più è adatto a vivere in famiglia, anche in un appartamento.

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