HomeSalute BenessereSaluteScoperto lo spazzino del cuore: è la proteina Atrogin-1

Scoperto lo spazzino del cuore: è la proteina Atrogin-1

Sanihelp.itNegli anni, sono state usate spesso numerose metafore per spiegare la meraviglia e il mistero del corpo umano: tra quelle più abusate vi sono il computer, l'orologio dal meccanismo perfetto, addirittura l'accampamento militare. Oppure anche una città, in cui le arterie simboleggiano le grandi autostrade, le vene le strade cittadine, il sistema nervoso i fili dell'elettricità, e così via.


Come ogni metropoli che si rispetti deve possedere un corpo di netturbini addetti alla pulizia dei suoi quartieri per poter essere al massimo splendore e vivibile per i cittadini che vi abitano, così il corpo umano ha i suoi operatori ecologici che permettono all'organismo di esplicare le sue funzioni a pieno regime. Questi spazzini sono numerosi e tutti, a loro modo, indispensabili per la nostra salute: gli istociti, per esempio, intervengono laddove vi sia un rifiuto, o un batterio, per inserirlo nella raccolta differenziata e così eliminarlo; o anche le vitamine, come la C e la E, che rottamano i radicali liberi proteggendoci dallo stress ossidativo e dalle patologie ad esso correlate.

La rivista specializzata Journal of Clinical Investigation ha pubblicato i risultati di un esperimento condotto dai ricercatori dell'Università di Padova, che hanno scoperto il ruolo fondamentale di un altro netturbino del corpo umano: l'Atrogin-1. Si tratta di una proteina che permette al cuore di funzionare al meglio: essa segnala le proteine da sostituire, risultando essenziale per il proteasoma cellulare. In caso di disfunzione dell'Atrogin-1 l'autofagia, ovvero il sistema di pulizia cellulare, non procederebbe a dovere: ciò significa essere impossibilitati a smaltire le sostanze di scarto e dunque ad accumularle, con conseguente danno cardiaco. Tra le serie patologie che si possono sviluppare da una tale condizione vi è l'aritmia, che può risultare fatale, e la cardiomiopatia ipertrofica restrittiva, a causa dell'ispessimento del ventricolo sinistro.

Dunque, tali anomalie non dipendono solo da una predisposizione genetica, o da fattori quali invecchiamento e ipertensione, ma anche da un mal funzionamento di questa proteina. Tale scoperta risulta particolarmente importante perché permette di indagare il ruolo dell'Atrogin-1 nel trattamento o nella prevenzione dell'insufficienza cardiaca, un tipo di patologia di cui soffre una fetta sempre più considerevole di pazienti. Da spazzina dell'organismo, grazie ai ricercatori dell'Università di Padova, tale molecola potrebbe far carriera e diventare una sorta di sentinella, di vigile, che ci avvisa quando il cuore è a rischio.  

Video Salute

Ultime news

Gallery

Lo sapevate che...