Declino delle performance cognitive e rischio ictus
di Angela Nanni
Pubblicato il: 29-08-2014
Pubblicato il: 29-08-2014

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Revisionando 18 studi sull’argomento è emerso che le persone con problemi di memoria e pensiero hanno il 39% di probabilità in più rispetto agli altri di avere un ictus.
Se per gli stessi pazienti si prende in considerazione la definizione di deterioramento cognitivo la probabilità di avere un ictus schizza al 60%: anche se fra i due fenomeni c’è una forte correlazione l’uno non è la causa dell’altro è viceversa.
Molto probabilmente non è la scarsa capacità mentale a causare l’ictus, ma forse i problemi di pensiero e memoria sono un segnale clinico precoce dei deterioramenti cardiocircolatori come ostruzione dei vasi cerebrali, restringimento delle arterie e infiammazione che determinano il verificarsi dell’ictus.
Problemi di pensiero e memoria, quindi, dovrebbero indurre ad esaminare molto attentamente l’eventuale compresenza di problemi circolatori per evitare il verificarsi di ictus.
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