Sanihelp.it – Farà sicuramente molto discutere lo studio pubblicato sulla rivista The Lancet Diabetes & Endocrinology secondo il quale le persone in sovrappeso o obese, alla mezza età, hanno meno probabilità rispetto ai coetanei normopeso o sottopeso di sviluppare demenza.
Per arrivare a tali conclusioni gli autori dello studio hanno analizzato le cartelle cliniche spalmate su un periodo di 20 anni di 1958191 adulti britannici: l’età media di queste persone si è attestata sui 55 anni e, tali pazienti, sono stati seguiti per altri 15 anni.
Durante questi 15 anni 45507 hanno sviluppato demenza: le persone obese o in sovrappeso hanno evidenziato un 30% di probabilità in meno rispetto alle persone normopeso di sviluppare demenza, mentre quelle sottopeso hanno evidenziato il 34% di probabilità in più di sviluppare demenza, rispetto alle persone normopeso.
Anche tenendo conto di altri fattori di rischio per lo sviluppo di demenze come il consumo di alcol e il fumo la correlazione fra sviluppo di demenza e peso corporeo è rimasta.
Sono state sollevate diverse obiezioni sulla metodologia usata per lo studio, ma poiché sovrappeso e demenza riconoscono anche una componente genetica, sarà interessante analizzarla per capire come il sovrappeso può proteggere dalla demenza.