Sanihelp.it – La placca batterica è quella patina bianca che si deposita sui denti quando non vengono accuratamente spazzolati subito dopo i pasti: non rimuoverla correttamente non determina solo la comparsa di problemi gengivali, ma aumenta anche il rischio di sviluppare endocardite ossia infiammazione del tessuto di rivestimento cardiaco, in particolare nei pazienti affetti da alcune patologie cardiovascolari o che hanno subito un intervento chirurgico al cuore.
Ricercatori americani hanno formulato una pasta dentifricia capace di ridurre, dopo accurato spazzolamento, del 49% la placca batterica contro una rimozione del 24% utilizzando un comune dentifricio.
Per due mesi 60 pazienti si sono lavati regolarmente i denti o con un dentifricio qualunque o con quello confezionato per lo studio: alla fine gli studiosi hanno valutato il tasso di infiammazione gengivale, tramite rilevazione della proteina C-reattiva (un marker di infiammazione).
I livelli di infiammazione sono scesi del 29% nei pazienti che hanno usato il dentifricio appositamente formulato e del 25% in quelli che hanno usato un prodotto comune.