Sanihelp.it – Secondo le linee guida dell’American Academy of Pediatrics pubblicate online sulla rivista Pediatrics, per ridurre il rischio di sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS dall’inglese Sudden Infant Death Syndrome) i neonati almeno fino ai 6 mesi e meglio ancora fino al compimento del primo anno di vita, dovrebbero dormire nella stessa stanza dei genitori, ma dormire nel loro lettino e non nel letto matrimoniale.
Gli autori di tale linee guida ritengono che l’adesione a tale raccomandazione potrebbe ridurre del 50% il rischio SIDS; i ricercatori hanno anche precisato che i neonati dovrebbero dormire esclusivamente nel loro lettino e mai su divani o poltrone e nemmeno nel lettone con i genitori.
È vero che i neonati si nutrono anche di notte e se allattati al seno, alla mamma può accadere di tenerlo accanto a sé addormentandosi; quest’atteggiamento è da evitare per l’incolumità del bambino.
È bene ricordare che l’allattamento al seno riduce del 70% il rischio SIDS.
Il rischio SIDS si riduce anche mettendo il bambino a dormire a pancia in su sempre nel suo lettino, evitando di adornare il lettino con paracolpi o cuscini o piumini o comunque biancheria morbida e evitando di esporre i piccoli al fumo di sigaretta o di altre sostanze d’abuso.