Sanihelp.it – Uno studio condotto presso l’Ohio State University e pubblicato sulla rivista The American Journal of Clinical Nutrition ha evidenziato come le persone che soffrono di sindrome metabolica hanno bisogno dal 30 al 50% in più di vitamina E, rispetto alle persone in buona salute.
Gli studiosi sono arrivati a queste conclusioni dopo aver incluso nel lavoro di ricerca 20 partecipanti, 10 dei quali affetti da sindrome metabolica.
Hanno calcolato i livelli di vitamina E effettivamente presenti nell’organismo di tutti i partecipanti, marcandola con il deuterio, un elemento radioattivo, capace di segnare in maniera inequivocabile, il cammino della vitamina nell’organismo umano.
In questo modo sono riusciti a quantificare quanto effettivamente se ne elimina.
Nei pazienti con sindrome metabolica, infatti, la vitamina E può essere normalmente presente in circolo, ma non arrivare effettivamente nei tessuti, perché fortemente impegnata nel metabolismo dei grassi.
Secondo i dati provenienti da questo studio, i pazienti con sindrome metabolica hanno bisogno di questa vitamina in quantità dal 30 al 50% superiori, rispetto alle persone sane.