HomeSalute BenessereSaluteVitamina D contro l'influenza: verità o bufala?

Vitamina D contro l’influenza: verità o bufala?

Integrazione necessaria? Gli esperti si dividono

Sanihelp.it – Secondo una maxi ricerca globale, condotta dalla Queen Mary University di Londra e pubblicata sul British Medical Journal, aggiungere vitamina D alla nostra dieta ridurrebbe significativamente il rischio di raffreddore, influenza e infezioni più pericolose come la polmonite. A questa conclusione si è giunti grazie all’analisi dei dati di 11 mila soggetti facenti parte di 25 trial clinici condotti in numerose nazioni, tra le quali l’Italia. Sarebbe risultato che l’integrazione di questa vitamina permette di ridurre, persino fino al 50%, il rischio di infezioni alle vie respiratorie nelle persone con bassi livelli di vitamina D nel corpo (che si produce, naturalmente, solo grazie all’esposizione al sole); mentre tra i soggetti con alti livelli di vitamina nel corpo, l’integrazione riduceva comunque i rischi del 10%.


Lo studio si è effettivamente dimostrato coerente col fatto che le infezioni respiratorie sono tipiche dei mesi invernali quando si è meno esposti alla luce solare perché si passa più tempo al chiuso e le giornate sono più corte, per cui il corpo riesce a produrre meno vitamina D. «Il nostro studio – sottolineano i ricercatori britannici – rafforza l’idea che sia opportuno prevedere un’integrazione nell’alimentazione per migliorare i livelli di vitamina D in paesi come il Regno Unito, dove la carenza è diffusa».

Ma sarà davvero così? Nel modo scientifico c’è chi si dimostra maggiormente scettico. Mark Bolland dell’Università di Auckland e Alison Avenell dell’Università di Aberdeen, in un editoriale pubblicato sempre sul British Medical Journal, sostengono che, per quanto la ricerca sia interessante, sono necessari altri studi. Cauto è anche il Ministero per la Salute inglese; secondo il professor Louis Levy, del Dipartimento di Nutrizione «Il Ministero già raccomanda alla popolazione di prendere vitamina D durante i mesi invernali. Nonostante ciò, questo studio non fornisce prove sufficienti a sostegno della tesi che la vitamina D possa proteggere contro raffreddori e influenza».

Video Salute

Ultime news

Gallery

Lo sapevate che...