HomeFitnessL'allenamento addominale, tra l'addio ai miti e gli esercizi

L’allenamento addominale, tra l’addio ai miti e gli esercizi

Pancia piatta, non solo esercizi anche alimentazione curata

Sanihelp.it – L’addominale o retto dell’addome ha un movimento di circa 30°.  È un unico muscolo, per cui non esistono addominali bassi e alti, parte dallo sterno e si inserisce sul pube. Se sviluppato in modo corretto evidenzia sei epigastri, cioè la classica forma a tartaruga.


È un mito quello secondo cui fare gli addominali sarebbe il modo ottimale per ottenere un addome piatto. Non bastano solo gli esercizi per bruciare le calorie per ridurre il grasso addominale. Un addome grasso infatti difficilmente potrà essere scolpito. Tuttavia il vantaggio sta nel fatto che l’allenamento di questi muscoli li fa tonificare, formando una sorta di corsetto naturale. Si otterrà quindi una figura più snella e tonica, che serve inoltre a prevenire la lombalgia e a migliorare la postura.

C’è da considerare che l’aspetto estetico è condizionato da alcuni fattori. Tra questi c’è la genetica: gli addominali sono un muscolo sensibile a ciò che riguarda il codice genetico. Allenarsi, insieme a curare l’alimentazione, può essere utile a tonificare gli addominali. Ecco alcuni esercizi per l’allenamento. Tra i tanti esercizi utili il migliore sembra essere quello detto comunemente bicicletta. È un allenamento che ha dimostrato di essere efficace al 248 per cento. Il soggetto si deve sdraiare in posizione supina e simulare con gli arti inferiori una pedalata e contemporaneamente avvicinare il gomito destro al ginocchio sinistro e il gomito sinistro al ginocchio destro.

Altro esercizio, secondo per efficacia, è il sollevamento gambe su sedia del capitano. Si tratta di una struttura che si trova di solito in palestra che si utilizza appoggiando il dorso e mantenendo il corpo in sospensione sugli avambracci. 

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