Sanihelp.it – I norovirus rappresentano uno tra gli agenti più diffusi responsabili di gastroenteriti acute di origine non batterica, la loro diffusione avviene soprattutto in contesti comunitari come gli ospedali, le case di riposo, le scuole o le navi da crociera.
Una volta venuti a contatto con questi virus, dopo un’incubazione di 12-48 ore, si manifesta l’infezione vera e propria che può durare dalle 12 alle 60 ore e manifestarsi con vomito, diarrea acquosa e crampi.
Non esiste cura se non la reidratazione per compensare la disidratazione indotta da vomito e diarrea; l’infezione tuttavia si può prevenire, in una certa misura, prendendo alcune semplici misure precauzionali come ricorda una nota dello U.S Centers for Disease Control and Prevention.
L’ente infatti ricorda come per prevenire è fondamentale lavarsi spesso le mani con acqua e sapone, disinfettare le superfici che possono essere state contaminate da persone infette da norovirus, così come lavare bene il bucato e gli indumenti intimi di qualcuno eventualmente infettato.