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Come evitare, e superare, gli infortuni nello yoga

Problemi e soluzioni

Sanihelp.it – Tutte le attività fisiche aprono i praticanti alla possibilità di un infortunio, anche lo yoga.


Anche se questa pratica non è ad alto impatto può essere suscettibile alla presenza di problemi muscolari, determinati, in genere, dal fatto di voler fare tutto e subito, e di voler superare troppo i propri limiti.

Per questo motivo sarà fondamentale mettere in pratica alcuni comportamenti per evitare gli infortuni nello yoga.

In primo luogo, bisognerà sempre affidarsi ad un insegnante qualificato, almeno per imparare bene la pratica. In questo modo si eviterà di accumulare un insieme di posizioni sbagliate che possono aprire maggiormente alla possibilità di un infortunio.

In secondo luogo, anche durante le lezioni sarà fondamentale ascoltare attentamente l'insegnante ed evitare di fare di testa propria: le indicazioni sono sempre date per un motivo!

Tuttavia, non forzate mai voi stessi, anche se l'insegnante dovesse spingervi a farlo: ascoltate il vostro corpo, che vi indicherà se vi state spingendo troppo in là.

Non praticate troppo, soprattutto all'inizio: trenta minuti al giorno, o un'ora a giorni alterni, saranno più che sufficienti per progredire velocemente nella pratica.

Non tralasciate mai il riscaldamento, e non provate posizioni avanzate prima di aver fatto almeno dieci minuti di preparazione muscolare.

Infine, informate sempre l'insegnante della presenza preliminare di lesioni e di altri problemi, in modo che questo possa adattare la pratica alla vostra fisicità.

Nel caso in cui vi siate ormai infortunati la cosa migliore è rimanere a riposo e consultare un medico qualora l'infortunio non rientri dopo qualche giorno. Cercate di capire in quale circostanza l'infortunio si sia presentato, in modo da essere più prudenti in futuro.

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