Sanihelp.it – Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Neurology e condotto all’Università di Goteborg, le donne che possono vantare una buona forma fisica a 50 anni, vedono ridursi notevolmente il rischio di sviluppare malattie neurodegenerative durante la vecchiaia.
Gli autori dello studio sono arrivati a queste conclusioni dopo aver analizzato i dati relativi a 191 donne, seguite per circa 44 anni; nel 1974, 1980, 1992, 2000, 2005 e 2009 sono andati a valutare l’eventuale presenza di sintomi che facessero pensare allo sviluppo di demenza.
Alla fine dello studio 44 donne avevano sviluppato demenza; di quelle in buona forma fisica a 50 anni hanno sviluppato la demenza solo il 5%.
Percentuale salita al 25% fra le donne considerate come mediamente in forma e al 32% fra quelle poco in forma.
Le donne che sono state costrette a interrompere l’attività fisica a causa di disturbi cardiovascolari, poi, hanno visto crescere la probabilità di sviluppare demenza fino al 45%.
Dallo studio è anche emerso che le donne molto in forma a 50 anni hanno sviluppato i primi segni di demenza intorno ai 90 anni, mediamente, quindi, 10 anni dopo le altre donne.
L’attività fisica praticata bene e con costanza, dunque, potrebbe ritardare o addirittura azzerare il rischio di demenza.