Sanihelp.it – «Quante donne detergono il viso velocemente, senza pensare che così restano troppe impurità». L'allarme è del professor Antonino Di Pietro, direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis di Milano.
«La pelle va pulita in profondità perché ha in superficie numerosi pori sebacei e sudoriperi. Attraverso di essi, le particelle che compongono il trucco e che rimangono molto a lungo sulla pelle possono diffondersi irritando le ghiandole del derma, con il rischio di follicoliti e irritazioni.
«Una pelle non perfettamente pulita facilita la formazione di funghi e batteri: sono tanti i microrganismi che vivono sul nostro derma e in condizioni normali non creano problemi, ma possono causare infezioni e infiammazioni se l’equilibrio viene alterato. È il caso dell’acaro Demodex folliculorum che, proliferando a dismisura, può aggredire le ghiandole sebacee e provocare la rosacea» spiega Di Pietro.
Ecco le regole da ricordare. Struccare bene il volto mattina e sera, utilizzando saponi delicati e sfregando le mani su viso e collo per almeno un paio di minuti. Fare attenzione alla temperatura dell’acqua: meglio tiepida per eliminare i residui oleosi e più fredda per un ultimo risciacquo che tonifichi.
Se la pelle è grassa, esercitare una maggiore pressione delle mani (senza esagerare), se è sensibile e secca, meglio tocchi più lievi e più breve il passaggio con l’acqua. I movimenti delle mani devono essere circolari, con pressioni ora leggere ora più intense, per favorire il distacco delle cellule morte e stimolare la circolazione e l’ossigenazione del derma sottostante.
Per gli occhi i prodotti migliori sono quelli bifasici, cioè composti da un mix di acqua e olio. Trascurare la pulizia degli occhi può provocare pericolose irritazioni e abrasioni della congiuntiva e della cornea. Se non curate, possono comportare infiammazioni e infezioni batteriche. Usare un dischetto di cotone diverso per ogni occhio, per evitare contaminazioni.
Non trascurare i lati del viso. È bene tirare indietro i capelli con una fascia o un cerchietto: è nelle zone alla periferia del volto, come le orecchie, le tempie e la fronte, che il rischio di imperfezioni è più alto, soprattutto se restano sulla pelle residui di fard, cipria o fondotinta.
Non esagerare con i lavaggi. Si rischia di disidratare la pelle e, nel caso di cute oleosa e impura, si stimola l’attività delle ghiandole sebacee. Un eccesso di detergente può irritare: la quantità deve essere sufficiente per rimuovere il trucco senza sfregare troppo.
Lasciare riposare la pelle qualche minuto, prima di stendere la crema idratante, che restituisce alla pelle i grassi sottratti con la pulizia e ricostituisce il mantello protettivo.