Sanihelp.it – C’è la dieta del militare e quella delle coquette girls. Gettonatissime su Tik Tok, le diete dell’estate promettono straordinarie perdite di peso in pochi giorni così da scivolare serene anche nel più ridotto dei bikini. Ma non è certo così che si dimagrisce preservando salute e benessere. Magari infatti si riesce anche a far scendere l’ago della bilancia senza però che il peso forma si mantenga e peggio ancora andando incontro a pericolose restrizioni.
Diete poco varie o quasi da fame, proposte alimentari »strane» o per così dire al limite dell’assurdo non vanno considerate infatti modelli di una sana e corretta alimentazione che prevede di consumare tre pasti principali e due-tre snack durante la giornata. Ma anche di non escludere o demonizzare totalmente nessun alimento. Quello che conta infatti è imparare la differenza tra ciò che si può e deve essere consumato quotidianamente e ciò che è bene mangiare solo occasionalmente, e nelle giuste dosi.
Basilare poi per stare in forma e perdere i chili in più che appesantiscono, quando serve, è fare scelte alimentari mirate sulla base della propria conformazione corpo che può essere a mela o a pera.
Se hai il fisico a mela
L’adipe tende ad accumularsi nella parte superiore del corpo, in particolare a livello di spalle, braccia, torace, seno e addome. Grasso che però presenta il grande vantaggio di essere piuttosto facile da smaltire ma di esporre a un maggior rischio di patologie metaboliche e cardiovascolari. Cosa serve allora?
Abbondare con spinaci, bietole, carciofi, cavoli e asparagi, verdure ricche di vitamina C, acido folico, sali minerali e fibre. Che in più hanno un’azione protettiva nei confronti delle malattie cardiovascolari.
Controllare molto i grassi. Quelli che si usano per condire, soprattutto il burro (via libera all’olio extravergine di oliva a crudo ovviamente senza esagerare nelle dosi) ma anche quelli nascosti nei cibi, dai salumi ai formaggi grassi, dai fritti alle carni rosse.
No agli alcolici che non solo danno molte calorie perché contengono zuccheri (senza apportare nutrienti per altro) e che hanno un’azione pro-infiammatoria che finisce per peggiorare condizioni come la cellulite.
Se hai il fisico a pera
Sei sicuramente in buona compagnia visto che si tratta della silhouette tipica della donna mediterranea, con curve accentuate, cosce e glutei più importanti rispetto alla parte superiore del corpo. Il problema in questo caso è che il grasso viene accumulato facilmente ma se ne va con grande difficoltà anche perché legato a una componente ormonale che favorisce anche una maggiore la tendenza alla cellulite, problemi di microcircolo, capillari fragili e ristagni venosi oltre che linfatici. Cosa fare in questo caso?
Controllare al massimo il sale. Sia quello che si aggiunge sia quello presente negli alimenti, favorisce la ritenzione. Attenzione quindi a insaccati e salumi, formaggi stagionati, alimenti conservati: meglio abbondare con cibi freschi e usare molte spezie al posto del sale per insaporire.
Mirtilli, ribes, fragole, more e lamponi sono ricchi di flavonoidi, sostanze che agiscono attivamente sul microcircolo proteggendolo e contrastando la formazione di edemi e gonfiori. E’ bene portarli spesso in tavola, al naturale, aggiunti allo yogurt, nei frullati e nella macedonia.
Le proteine sono importanti, ma quelle magre del pesce, delle carni bianche e dei legumi. Danno forma alla muscolatura e non appesantiscono.