Sanihelp.it – Uno studio presentato durante l’European Obesity Summit in Svezia ha evidenziato come il sovrappeso nei primi anni di vita non è determinato tanto dal maggior numero di pasti fatti dai bambini quanto da una porzione più grande, ogni giorno, mangiata da questi bambini rispetto a quelli normopeso.
Gli autori del lavoro di ricerca sono arrivati a queste conclusioni dopo aver analizzato i dati relativi a più di 2500 bambini di età compresa fra i 4 e i 18 mesi.
Gli autori hanno verificato come i bambini in sovrappeso e quelli normopeso mangiavano all’incirca le stesse cose, solo che quelli in sovrappeso mangiavano, mediamente, una o due cucchiaiate in più per ogni pasto; considerando che i bambini fanno mediamente 5 pasti queste calorie in più distribuite sull’intera settimana influenzano notevolmente l’apporto calorico totale.
Lo stesso studio ha anche dimostrato come i bambini in sovrappeso non hanno fatto pasti in più rispetto a quelli normopeso.
Secondo gli autori dello studio è la grandezza delle porzioni piuttosto che la frequenza dei pasti a costituire un fattore di rischio per lo sviluppo di sovrappeso nella prima infanzia.