Sanihelp.it – Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Nature Communications e condotto presso l'università del Colorado l'insulino resistenza e il diabete che si sviluppa di conseguenza potrebbero essere imputabili al fruttosio che il fegato sintetizza a partire dal glucosio che si introduce con la dieta.
Gli autori dello studio, infatti, hanno verificato su un modello animale che un'alimentazione scorretta e sbilanciata induce il fegato a trasformare il glucosio in fruttosio ed è proprio questo fruttosio a determinare nel corso del tempo la comparsa dell'insulino resistenza.
Il consumo di molti cibi con un elevato contenuto glicemico impone al fegato la trasformazione in fruttosio: le conclusioni di questo studio inducono a riflettere sul ruolo del fruttosio nella dieta anche delle persone diabetiche; se tali risultati saranno infatti confermati non si potrà più ritenere il fruttosio uno zucchero innocuo, ma il suo utilizzo andrà probabilmente ristretto come già succede con il saccarosio e lo sciroppo di mais.