Sanihelp.it – Le vacanze volgono ormai al termine: si torna a scuola, in ufficio e si ricomincia a fare i conti con il proprio peso corporeo e con i vestiti autunnali che sono diventati improvvisamente troppo stretti!
Uno studio francese ha scoperto che il peso corporeo e quindi la linea risultano strettamente connessi con i risultati della propria squadra di calcio del cuore, una notizia da non trascurare affatto visto che ormai è ricominciato il campionato italiano e anche gli impegni in coppa delle squadre italiane sono sempre più imminenti.
Gli autori dello studio hanno scoperto che i tifosi, quelli che seguono con vera passione il proprio team calcistico, il giorno successivo ad una sconfitta tendono a mangiare molto male per smaltire la delusione e tale abitudine spesso, si trascina per più giorni successivi: dai dati a disposizione degli studiosi è emerso che i tifosi delusi dalla performance del loro team consumavano, mediamente il 16% in più di cibo spazzatura ovvero si è notata una forte tendenza ad aumentare il consumo di cibi grassi e pieni di zuccheri soprattutto se la sconfitta si concretizzava negli ultimi minuti di partita.
Ai tifosi di due squadre francesi di calcio i ricercatori hanno addirittura chiesto di tenere un diario alimentare nei giorni seguenti le partite: dopo le sconfitte aumentava il consumo di patatine fritte molto salate, cibi ricchi di sale e letteralmente affogati in salse di ogni tipo e aumentava il consumo di dolci sontuosi a base di panna, burro e questi tifosi hanno evidenziato un vero e proprio rifiuto verso uva, pesche, pere, meloni e verso la verdura, che invece venivano preferiti dai tifosi della squadra vincente.
Chi è triste e insoddisfatto, purtroppo, tradito anche dalla propria squadra del cuore tende a mangiare di più e peggio… ed è bene tenerlo presente soprattutto se il proprio team ha qualche difficoltà altrimenti oltre alle delusioni calcistiche anche la bilancia presenterà un amaro conto!