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Esami di laboratorio

Trigliceridi


Sigla dell'esame: TG

I trigliceridi sono molecole sintetizzate nel fegato a partire dagli acidi grassi.
Rappresentano una riserva energetica che viene immagazzinata nel tessuto adiposo e nei muscoli.

Questo esame viene usato per valutare l'equlibrio tra ingestione di grassi e metabolismo dei lipidi. È un parametro che viene considerato nella stima dei fattori di rischio coronarici, molto spesso in associazione a diabete e obesità.

INDICAZIONI:Viene usato, in associazione ad altri esami, per valutare il profilo lipidico a digiuno in soggetti con più di 20 anni.
PRIMA DEL TESTPRIMA DEL TEST:È necessario eseguire l'esame a digiuno da almeno 12 ore; l'acqua è consentita.
È assolutamente vietato assumere alcool nelle 24 ore precedenti il test.
PRASSIPRASSI:Viene raccolto per prelievo venoso un volume di sangue pari a 7 ml in una provetta con tappo rosso.
DOPO DEL TESTDOPO DEL TEST:Esercitare pressione sul punto di prelievo controllando lo stato di sanguinamento.
VALORI NORMALI:< 150 mg/dl (unità SI: < 1,70 mmol/l)
VALORI ANORMALI: Alto borderline: 150-199 mg/dl (unità SI: 1,70-2,25 mmol/l)

Alto: 200-499 mg/dl (unità SI: 2,26-5,64 mmol/l)

Molto alto: > 500 mg/dl (unità SI: 5,65 mmol/l)
VALORI ANORMALI AUMENTATI:
se valori sono superiori (valori alti) rispetto ai valori normali si potrebbe trovarsi in una o pi delle seguenti condizioni o patologie.
- Abuso di alcool
- Cirrosi
- Diabete mellito
- Dieta: carboidrati bassi; proteine alte
- Gotta
- Infarto del miocardio
- Iperlipoproteinemia
- Ipotiroidismo
- Malattia da accumulo di glicogeno
- Nefropatia
- Pancreatite
- Sindrome nefrosica.
VALORI ANORMALI DIMINUITI:
se i valori sono inferiori (valori bassi) rispetto ai valori normali si potrebbe trovarsi in una o pi delle seguenti condizioni o patologie.
- Abetalipoproteinemia
- Dieta: lipidi bassi
- Infarto cerebrale
- Ipertiroidismo
- Malassorbimento
- Malnutrizione
- Pneumopatia cronica ostruttiva.
FATTORI CHE INFLUENZANO:Vi sono farmaci che possono alterare i livelli di trigliceridi, in particolare:
- l'uso di alcool, beta bloccanti, colestiramine, contraccettivi orali, corticosteroidi, diuretici tiazolici ed estrogeni causa l'aumento
NOTE:Soggetti con valori borderline di trigliceridi vengono educati alla correzione dello stile di vita (peso, attività fisica e dieta).
Soggetti con valori alti di trigliceridi seguono una terapia che comprende la correzione delle abitudini quotidiane e una terapia farmacologica.
. Soggetti ad alto rischio con alti trigliceridi o basse HDL seguono una terapia costituita da un farmaco che riduce i trigliceridi (fibrati o acido nicotinico) associato a un farmaco che riduce le LDL.
Infine casi di soggetti con trigliceridi molto alti seguono una terapia per prevenire la pancreatite acuta che include una dieta povera di grassi, calo del peso, aumento dell'attività fisica e un farmaco che riduce i livelli di trigliceridi.

Soggetti diabetici presentano spesso livelli molto alti di trigliceridi. Controllando il livello di glucosio ematico si ha un riscontro positivo anche sui livelli di trigliceridi.

Soggetti che presentano livelli di trigliceridi > 150 mg/dl hanno un elevato fattore di rischio per la sindrome metabolica. In questo caso si ricorre ad un aumento dell'apporto lipidico sotto forma di grassi insaturi che riducono i trigliceridi e aumentano il colesterolo HDL.
a cura di Alessia Palmeri
Fonte: Manuale di tecniche diagnostiche ed esami di laboratorio; McGraw-Hill
Esami medici dalla A alla Z; Tecniche Nuove
Interpretazione dei dati di laboratorio; Edizioni Minerva Medica
Dottoressa Lorenza Rimassa, Vice Responsabile dell Unit operativa di Oncologia Medica e Dirigente medico presso Humanitas Cancer Center.
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