Lipoproteine ad alta densità

Sigla dell'esame: HDL

Le HDL sono lipoproteine ad alta densità con lo scopo di trasportare il colesterolo in eccesso dai vari distretti corporei al fegato, dove viene scisso e eliminato attraverso la bile.
Vengono anche dette colesterolo "buono" poiché alti livelli di HDL correlano con un rischio diminuito di incorrere in coronopatie.

Questo test per l'appunto misura la quantità di HDL in circolo, all'interno del profilo lipidico, e quindi il rischio di insorgenza individuale di patologie, quali la coronopatia e la sindrome metabolica.

INDICAZIONI:	Viene usato, in associazione ad altri esami, per valutare il profilo lipidico a digiuno in soggetti con più di 20 anni.
PRIMA DEL TEST:	È necessario eseguire l'esame a digiuno da almeno 12 ore; l'acqua è consentita.
PRASSI:	Viene raccolto in una provetta col tappo color lavanda un volume di sangue pari a 7 ml.
DOPO DEL TEST:	Esercitare pressione sul punto di prelievo controllando lo stato di sanguinamento.
VALORI NORMALI:	40-60 mg/dl (unità SI: 1,04-1,55 mmol/l)
VALORI ANORMALI:	Valori > 60 mg/dl sono considerati fattori di rischio negativo per cardiopatie; ne abbassano la probabilità d'insorgenza Valori < 40 mg/dl sono considerati fattoti di rischio rilevante per cardiopatie.
VALORI ANORMALI AUMENTATI: se valori sono superiori (valori alti) rispetto ai valori normali si potrebbe trovarsi in una o pi delle seguenti condizioni o patologie.	- Alcolismo - Attività fisica aerobica duratura - Epatopatia cronica - Rischio ridotto di coronaropatie
VALORI ANORMALI DIMINUITI: se i valori sono inferiori (valori bassi) rispetto ai valori normali si potrebbe trovarsi in una o pi delle seguenti condizioni o patologie.	- Aumentato rischio di coronaropatie - Diabete mellito - Epatopatia in fase finale - Fumo - Inattivià cronica - Insufficienza renale - Ipertiroidismo - Ipertrigliceridemia - Obesità - Sindrome metabolica - Stress
FATTORI CHE INFLUENZANO:	Vi sono farmaci che possono alterare i livelli di HDL, in particolare: - l'uso di agenti ipoglicemizzanti orali, agenti riducenti il colesterolo, alfabloccanti, carbamazepina, estrogeni, fenobarbital, fenitoina, idrossiclorochina, indapamide e insulina può provocare l'aumento dei livelli di HDL. - l'uso di beta bloccanti, contraccettivi orali, diuretici tiazidici, metimazolo, metildopa, neomicina, progestinici, raloxifene, steroidi anabolizzanti, tamoxifen e verapamil può diminuire i livelli di HDL.
NOTE:	Soggetti con esiti < 40 mg/dl devono aumentare l'attività fisica e controllare il peso; a questi rimedi si può associare una terapia farmacologica.
a cura di Alessia Palmeri
Fonte: Manuale di tecniche diagnostiche ed esami di laboratorio; McGraw-Hill Esami medici dalla A alla Z; Tecniche Nuove Interpretazione dei dati di laboratorio; Edizioni Minerva Medica Dottoressa Lorenza Rimassa, Vice Responsabile dell Unit operativa di Oncologia Medica e Dirigente medico presso Humanitas Cancer Center.

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