Sanihelp.it – Sebbene possa verificarsi a qualsiasi età, l’endometriosi è più comune durante gli anni riproduttivi di una donna, che di solito sono tra i 15 e i 49 anni. Si tratta di una condizione dolorosa, per cui è importante la gestione del dolore pelvico.
Ricerche recenti hanno dimostrato che lo yoga potrebbe alleviare i sintomi dell'endometriosi e migliorare il benessere generale. Aiuta a ridurre il dolore, ad alleviare la tensione e favorire il rilassamento, e può servire per gestire lo stress e sviluppare la consapevolezza.
L'endometriosi è la presenza di endometrio, mucosa che normalmente riveste la cavità uterina, all'esterno dell'utero, per esempio sulle ovaie, sulla vescica e sull'intestino, o nel setto retto-vaginale, nelle tube di Falloppio e nei tessuti che rivestono il bacino. Il tessuto di solito non cresce al di fuori dell'area pelvica, ma è possibile.
I sintomi dell'endometriosi vanno da lievi a gravi, ma è anche possibile non avere alcun sintomo. Il problema più comune sono le mestruazioni dolorose e particolarmente abbondanti, oltre al dolore durante i rapporti sessuali e alla defecazione. L'endometriosi è causa di infertilità o di ridotta fertilità, che possono essere prevenute grazie a una diagnosi e a un trattamento tempestivi.
L'endometriosi è una condizione relativamente comune che in Italia interessa circa il 10-15% delle donne in età riproduttiva.
Vivere con l'endometriosi può influire sul benessere fisico, mentale ed emotivo.
In uno studio del 2018, le donne che praticavano yoga due volte alla settimana per 8 settimane hanno migliorato la loro capacità introspettiva e la connessione mente-corpo, che ha avuto un effetto positivo sulla gestione del dolore. In un altro studio, le donne con endometriosi che facevano yoga due volte alla settimana per 8 settimane avevano ridotto il dolore pelvico cronico e migliorato la qualità della vita.
«Una pratica di yoga e consapevolezza può migliorare i modelli di respirazione, migliorare la postura e ridurre il dolore delle attività quotidiane», afferma Kasia Gondek, fisioterapista «e aiuta anche a ridurre e gestire le riacutizzazioni dei sintomi».
In genere è sicuro praticare lo yoga se si è affette da endometriosi, evitando però stili vigorosi come Ashtanga e Vinyasa poiché possono peggiorare i sintomi, preferire quindi esercizi delicati e riposanti. È necessario ascoltare il proprio corpo ed evitare le pose che causano o peggiorano i sintomi.
Posa riparatrice della dea
Questa posa rilassante aiuta ad alleviare il dolore pelvico, ridurre la tensione addominale e bilanciare il sistema nervoso. Mettere un cuscino sotto le cosce, sdraiarsi con la colonna vertebrale e la testa appoggiate a cuscini. Rilassare le braccia ai lati con i palmi rivolti verso l'alto, concentrandosi sulla respirazione profonda e mantenere questa posizione per 3-10 minuti.
Posizione del bambino felice (Ananda Balasana)
Questa posizione è ottima per l’apertura del bacino, per rilassare il nervo sciatico e la zona lombare.
Stendersi sulla schiena, piegare le ginocchia e aprirle di lato. Con le mani afferrare la parte esterna dei piedi da ogni lato passando le braccia all’interno del ginocchio. Se le mani non raggiungono i piedi, posizionarle sulle cosce o sui polpacci. Rilassare la nuca e le spalle.
Cercare di rendere il respiro più profondo e lento e mantenere la posizione massimo per 1 minuto.
Supta Baddha Konasana
Questa posa rilassante calma il sistema nervoso e allevia lo stress, la tensione nei fianchi, nel bacino e nella parte interna delle cosce.
Per eseguire Supta Baddha Konasana, si consiglia in genere un bolster, un cuscino da yoga, in modo da favorire una condizione di massimo comfort.
Ci si sdraia in posizione supina, con le braccia distese lungo i fianchi e i palmi delle mani rivolti in alto. Dopo alcuni respiri si piegano le ginocchia e si rilassano le gambe in modo da far ricadere dolcemente le ginocchia sul tappetino yoga. In questo modo le piante dei piedi si toccano. Si rimane in questa posizione per almeno 7 cicli respiratori. Il respiro è lento e profondo.
Insieme alle adatte posizioni yoga, si possono imparare tecniche di respirazione, meditazione e rilassamento, meglio se sotto la guida di un istruttore di yoga.
