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Caldo in arrivo: 5 trucchi per far bere i bambini

Vademecum per i genitori

Sanihelp.it – Con l’arrivo delle alte temperature una corretta idratazione è fondamentale per conservare l’equilibrio idrico dell'organismo, soprattutto per i più piccoli. In età infantile l’acqua assume un ruolo fondamentale per il benessere e lo sviluppo psicofisico, ma abituare un bambino a seguire una corretta idratazione può essere difficile: nei bambini lo stimolo della sete è meno sviluppato rispetto agli adulti e spesso i più piccoli preferiscono bere bevande diverse dall’acqua. 


Dagli esperti dell’Osservatorio Sanpellegrino ecco alcuni preziosi consigli per assicurarsi che i più piccoli bevano una quantità d’acqua adeguata a soddisfare il loro fabbisogno giornaliero.

1.    Assicurarsi che il bambino abbia sempre con sé una bottiglietta di acqua. Un semplice controllo consentirà ai genitori di monitorare quanta acqua è stata assunta durante la giornata.

2.    Prima di andare a dormire lasciare sul comodino un bicchiere pieno di acqua, in modo da rendere più semplice al bambino dissetarsi

3.    Coinvolgere il bambino in attività ludiche che prevedano l’utilizzo dell’acqua e che abbiamo come finalità comprendere l’importanza di questa preziosa risorsa per la loro crescita.

4.    Associare il gesto di bere a precisi momenti della giornata, agevolando un’idratazione costante nel corso della giornata.

5.    Con i più piccoli, può essere utile utilizzare bicchieri e cannucce colorate, per catturare la loro attenzione e indurli a bere acqua più spesso.

«Si tratta di semplici trucchi utili per trasmettere ai bambini in maniera giocosa la buona abitudine di idratarsi correttamente – commenta il Dottor Alessandro Zanasi, esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino e membro della International Stockholm Water Foundation – In questo periodo, con l’arrivo del caldo e delle prime giornate all’aperto, è importante bere in maniera costante, soprattutto per i bambini che sudando, perdono liquidi e sali minerali, che se non reintegrati possono aumentare il rischio di disidratazione».

Anche una modesta disidratazione (2%) può influenzare negativamente il benessere psicofisico, con effetti che variano dal mal di testa e senso di stanchezza alla diminuzione della capacità di concentrazione e di esecuzione di semplici atti. Con l’aumento delle temperature è importante bere in maniera adeguata e costante durante l’intero corso della giornata.

I neonati hanno una pelle molto sottile e la superficie della testa, dalla quale si disperde molto sudore, maggiore in proporzione al resto del corpo, ciò vuol dire che sono soggetti a una sudorazione più intensa rispetto agli adulti e necessitano di un più attento controllo.

«Per calcolare la quantità di acqua che un bimbo deve assumere nel corso della giornata bisogna considerare diversi fattori, alcuni legati alla persona, come l’età, le condizioni di salute, il tipo di attività fisica svolta, e altri a variabili esterne come il clima, la temperatura e il tasso di umidità dell’ambiente – precisa il dottor Zanasi – Come per le persone adulte, anche per i bambini (7-10 anni), il consiglio per assicurare il mantenimento dell’equilibrio idrico è bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno, con riferimento a un bicchiere a loro misura (150 ml)».

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