Sanihelp.it – Solo per 1 italiano su 4 cucinare è un dovere, l’81,1% lo vive come un momento di piacere. Si desidera risparmiare tempo – 3 italiani su 4 – cucinando piatti veloci ma gustosi e sani – caratteristiche fondamentali per più della metà degli italiani, a discapito della tradizione, importante solo per il 15%. Gli uomini non possono vivere senza il microonde (57%); terrorizzati invece da sbattitori elettrici e frullatori.
Sono alcuni dei risultati emersi da una ricerca che Samsung ha condotto su un campione rappresentativo della popolazione di 1.000 italiani, alla scoperta di necessità, abitudini, preferenze e timori in cucina.
Sono soprattutto le donne (85,4% vs 77,3% degli uomini) a divertirsi in cucina, inoltre rispetto ai loro compagni vivono i fornelli come una sfida, dove mettersi alla prova e dimostrare le proprie capacità culinarie (75,3% vs 69%).
Nella vita di tutti i giorni si prediligono piatti semplici e veloci da preparare: sono soprattutto le mamme a esprimere questa esigenza (74,7% vs 68,8% degli intervistati senza figli) e le persone tra i 35 e i 44 anni, più impegnate nel crearsi una carriera. Altri desiderata forti per il gentil sesso sono il preparare tutte le sere piatti curati (69%) e diversi (80,1%), per una dieta variegata.
Semplice e veloce non vuol dire però non di qualità. Il piatto perfetto è, infatti, saporito – caratteristica giudicata fondamentale dal 63,8% – e allo stesso tempo salutare, importante per il 52,7%. Il terzo posto se lo aggiudicano le preparazioni più sfiziose, scelte dal 42% degli intervistati, e quelle in grado di appagare i palati di tutta la famiglia (41,5%).
Quest’ultimo elemento è rilevante soprattutto per le donne, con una percentuale che sale al 48% contro il 35% degli uomini, e per le persone con figli (52%) che dichiarano di prestare grande attenzione anche agli aspetti economi. Una cucina più tradizionale invece è importante soltanto per il 15%, soprattutto gli uomini sembrano tenere maggiormente ai grandi classici dell’arte culinaria italiana, con una percentuale che raggiunge il 20%.
Semplici da pulire (36%), che ci aiutino a cucinare risparmiando tempo (33%) e in maniera salutare (20%): ecco come devono essere gli strumenti che gli italiani vogliono nelle loro cucine. Se il gentil sesso predilige tutto ciò che può aiutarle a semplificare la preparazione delle pietanze, di contro gli uomini sono più attenti all’evitare sprechi di cibo, mentre la scelta di strumenti in grado di supportarli nella preparazione di un’alimentazione sana è importante per gli over 54 e le famiglie.
Quelli più diffusi e irrinunciabili sono la piastra/bistecchiera e il microonde, quest’ultimo perfetto alleato degli uomini (il 57% dichiara di utilizzarlo abitualmente vs il 53% delle donne). Più familiari alle donne sono invece il frullatore a immersione (57,8% vs 44,9%), lo sbattitore elettrico (52,2% vs 30,9%) e il robot da cucina (44% vs 30%).
Sono state messe a dura prova anche quelle preparazioni che ancora oggi sono vissute come un vero e proprio incubo: le preparazioni di pesce (33,5%), frittura (20,2%) e creme o salse (19,6%) sono risultate le più temute, addirittura più delle pulizie di piatti e piano cottura.