Sanihelp.it – È luglio il mese più crudele dell’anno. Almeno per gli uomini italiani, alle prese con diete rigorosissime, dure sessioni di allenamento in palestra e con ogni tipo di rinuncia pur di perdere quei chili in più (mediamente fra i 3 e i 6) senza i quali è possibile passeggiare in spiaggia senza trattenere il fiato per tirar dentro la pancia.
La fotografia del maschio italiano alle prese con le rinunce alimentari pre-vacanziere emerge da un’indagine curata dagli esperti di Minceur Discount, sito europeo dedicato ai prodotti dietetici e dimagranti, da poco operativo anche nel nostro Paese.
I maschi italiani preoccupati per la prova costume sono il 69%, quelli che invece non se ne danno pensiero solo il 28%. Il 9% ne ha appena uno da perdere, il 26% ha ancora tra i 2 e i 3 chili da eliminare. Per gli altri la situazione si fa disperata. Facendo i conti, si può affermare che ad agosto ben il 65% degli uomini italiani in spiaggia non farà una bellissima figura.
Quasi uno su cinque (18%) ha iniziato a pensare alla prova costume subito dopo le vacanze di Natale, il 37% con l’arrivo della primavera, gli altri a giugno (26%) o appena 3 settimane fa (17%). Il 72% afferma di fare attività sportiva con una certa regolarità, il 55% dice di aver curato maggiormente l’alimentazione, il 31% si è messo seriamente a dieta, il 26% si è limitato a rinunciare all’alcol, il 21% va in ufficio in bicicletta o a piedi.
Interessante notare come si chiedano sempre più consigli e suggerimenti: in tanti (uno su tre) si affida al passaparola di Facebook e del web, più ancora che chiedere alla moglie o alla fidanzata (24%), altri ricorrono agli amici (17%) o ai colleghi (14%), mentre ormai solo il 13% si affida al fai da te.
La dieta di coppia sembra essere il modo migliore per riuscire a perdere i chili di troppo. Grazie al traino della partner 8 maschi su 10 dicono di essere riusciti a raggiungere il proprio obiettivo. Non solo: il 54% confessa che dimagrire insieme ha migliorato anche il rapporto di coppia, mentre il 32% ha riscontrato un miglioramento anche sotto le lenzuola. Ma condividere la dieta non significa condividere lo stesso piatto. I maschietti infatti preferiscono diete più veloci e meno complicate rispetto alle femminucce.
Ma ad agosto tutto questo impegno e questa abnegazione dureranno? Decisamente no. 8 maschi su 10 (79%) non hanno dubbi: in vacanza stop a sacrifici, rinunce e sport.