Sanihelp.it – Alcuni studi scientifici hanno supportato la tesi che l’essere affetti da malattie croniche può aumentare la probabilità di ammalarsi anche di sclerosi multipla, una patologia che viene diagnosticata fra i 20 e i 40 anni, per cui non esiste cura e che comporta un progressivo deficit motorio e cognitivo.
Un nuovo studio, però, condotto presso la Harvard Medical School ha analizzato i dati provenienti da due grandi studi internazionali effettuati sulle infermiere e ha rivelato come anche le infermiere sottoposte a forte stress sul lavoro e a casa non sono più a rischio delle altre di sviluppare sclerosi multipla.
Un limite dello studio, lo affermano gli stessi autori, è che sono stati presi in esame solo i dati relativi a infermiere di sesso femminile e quindi le conclusioni non possono essere allargate agli uomini.
Anche alla luce di questo studio, comunque, sarebbe molto interessante chiarire meglio e più approfonditamente come lo stress può incidere sullo sviluppo di sclerosi multipla, ma definire e quantificare lo stress non è impresa da poco.