Sanihelp.it – I bambini concepiti con tecniche di riproduzione assistita sembrano avere una maggiore probabilità di paralisi cerebrale rispetto ai bambini concepiti naturalmente: è quanto sostiene uno studio condotto presso l’università di Aarhus in Danimarca e pubblicato sulla rivista Human Reproduction.
i ricercatori hanno seguito circa 590000 bambini nati in Danimarca fra il 1995 e il 2003 e hanno visto come i bambini concepiti attraverso fecondazione assistita hanno una probabilità doppia di paralisi cerebrale rispetto ai bambini concepiti naturalmente, anche se e i ricercatori tendono a precisarlo, il rischio di paralisi cerebrale resta comunque basso anche per i figli di coppie che si sono sottoposti a fertilizzazione assistita; si stima che in USA e Europa soffrano di paralisi cerebrale 2 0 3 bambini ogni 1000.
Con il termine di paralisi cerebrale si individuano una serie di disturbi presenti già alla nascita che impediscono al bambino di camminare, di avere una postura adeguata e un corretto equilibrio.
I motivi che determinano paralisi cerebrale non sono ancora del tutto noti, ma sicuramente coinvolgono problemi fetali al cervello.