Sanihelp.it – Alti e sani o bassi e acciaccati? Secondo un recente studio danese, la statura influenza la percezione della propria salute, sia sul piano fisico che mentale.
Alla domanda «come stai?», probabilmente le persone alte risponderebbero più frequentemente «bene», mentre quelle basse si sentirebbero più pessimiste circa la qualità della loro vita. Il curioso studio è stato pubblicato nella rivista Clinical Endocrinology, ed è stato guidato da Torsten Christensen della Novo Nordisk, in Danimarca.
La ricerca ha considerato i dati forniti nel 2003 dal Dipartimento della Salute inglese relativi a oltre 14.000 individui. I partecipanti al questionario hanno dovuto rispondere ad una serie di domande relative alle loro condizioni di vita; in particolare, il questionario prendeva in esame cinque aree di benessere, come attività fisica, auto medicazione, attività ordinarie, dolori, ansia o depressione.
Al momento della consegna del questionario veniva quindi misurata la statura. I ricercatori hanno in un secondo momento uniformati i risultati, secondo altri indicatori (età, sesso, peso e classe sociale).
Ed ecco il curioso esito: gli uomini più bassi di 162 centimetri e le donne che non arrivano ai 151 cm riferiscono livelli di benessere inferiori rispetto alle persone più alte. Il motivo per cui più bassi si è e peggio ci si sente è ancora sotto analisi.
Non solo: lo studio riferisce poi che un sostanziale aumento di statura (sette centimetri per gli uomini e sei per le donne) migliorerebbe il loro benessere psico-fisico del 6,1%, più o meno la stessa sensazione che potrebbe dare ad un obeso la perdita di 10-15 kg. Il grosso limite della ricerca, però, è che non accerta il reale stato di salute dei concorrenti, ma solo come loro lo percepiscono.
«Sappiamo che le persone più basse della media si sentono penalizzate in alcuni momenti della vita, come la scuola, il lavoro e le relazioni – dice Christensen – e benché il nostro studio non dimostri che la bassa statura causi direttamente una riduzione nella salute fisica, indica che i bassi rischiano più degli altri di sentirsi peggio».