Sanihelp.it – È stato presentato, nell’ambito del 40° Congresso nazionale di Cardiologia dell’ANMCO, il Progetto Qualità delle Cardiologie: un’iniziativa congiunta ANMCO – Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, AstraZeneca e Bureau Veritas che ha il duplice obiettivo di portare verso elevati standard di eccellenza l’erogazione dei servizi sanitari e di certificare le strutture di cardiologia secondo lo standard internazionale ISO 9001.
La certificazione ISO 9001, già assegnata nel 2008 a 10 Unità Operative cardiologiche della Toscana, viene ufficializzata per ben 7 strutture di cardiologia della Puglia, 1 della Calabria e 1 della Campania.
Il livello qualitativo certificato dall’ ISO 9001 favorisce sia l’assistito sia la struttura e l’amministrazione sanitaria. La certificazione abbatte l’autoreferenzialità della struttura sanitaria, avvalendosi di una verifica compiuta da occhi esterni, competenti nello specifico, che garantiscono trasparenza e centralità del paziente all’interno del processo di assistenza e cura.
Inoltre è un vantaggio sia per la struttura stessa che, grazie a questi interventi di verifica, può migliorare la propria organizzazione e la propria gestione del rischio clinico, sia per l’amministrazione sanitaria della Regione, che vede crescere il livello di sicurezza delle cure prestate al paziente nel proprio territorio.