Sanihelp.it – Un importante studio a lungo termine che ha coinvolto 370 coppie di gemelli in Canada, tra i quali uno o entrambi erano affetti da sclerosi multipla (SM), ha confermato l’aumentato rischio di sviluppare la malattia se il fratello gemello ne è affetto.
Questo tipo di studi costituisce un’importante fonte di informazioni per definire le basi genetiche della malattia. La ricerca, è stata pubblicato su Proceedings of the National Academy of Science da CJ Willer, G C Ebers e coll del Wellcome Trust Centre for Human Genetics dell’Università di Oxford insieme ai collaboratori della Stanford University, dell’Università della British Columbia e al Canadian Collaborative Study Group.
Vediamo nei dettagli i risultati:
Il rischio generale di sviluppare la SM in una persona che non ha un fratello o un genitore con SM, in Canada, è di circa 1 su 1000.
In questo studio, il rischio di sviluppare la malattia per il gemello non identico di una persona con SM è risultato del 5,4% (o circa di 1 su 20). Il rischio è leggermente più elevato rispetto a quello conosciuto del 2,8% per il fratello non gemello di una persona con SM.
Il rischio di sclerosi multipla saliva al 34% se i due gemelli identici erano femmine. Questo almeno in parte deriva dal fatto che la SM si manifesta da 2 a 3 volte più frequentemente nelle donne rispetto agli uomini. Le donne gemelle identiche avevano più possibilità di avere entrambe la SM rispetto alle gemelle non identiche; per quanto riguarda i maschi, il rischio tra gemelli identici è lo stesso che tra gemelli non identici.
Questi risultati sono inaspettati, ma richiedono conferme. Il piccolo numero di gemelli maschi nello studio e la più bassa prevalenza della SM nel sesso maschile potrebbero essere fattori confondenti.
Questo importante studio a lungo termine di una particolare popolazione a rischio di sviluppare la SM amplia le nostre conoscenze su questa complessa malattia. Come hanno dimostrato questo ed altri studi precedenti, anche tra gemelli identici (che possiedono lo stesso patrimonio genetico), altri fattori sono in gioco nel determinare lo sviluppo della malattia.
Ulteriori ricerche saranno necessarie per svelare i meccanismi che sottostanno alla SM, come i geni contribuiscano al suo sviluppo e come meglio curarla.
Fonte: National Multiple Sclerosis Society USA