Sanihelp.it – Con il cambio di stagione e l’arrivo dei primi freddi, il nostro corpo è sottoposto a uno sbalzo metabolico non indifferente, che investe numerosi apparati.
La natura, però, offre un rimedio efficace: l’uva.
Fin dall’antichità questo frutto era conosciuto per le sue proprietà depurative e ricostituenti, e oggi le industrie cosmetiche hanno riscoperto gli effetti positivi delle sostanze contenute nella polpa, nei semi e nelle foglie.
In queste ultime, in particolare, si trovano i tannini antociani, preziose molecole simili alla vitamina P, molto utili nella lotta contro cellulite e couperose.
L’estratto ricavato dalle foglie rosse della vite, quelle più ricche di antociani, è utile anche per chi soffre di gonfiori e pesantezza alle gambe, magari in seguito a lunghe ore trascorse in piedi per lavoro.
Ma l’uva è anche un’ottima alleata della pelle: grazie alle sue proprietà idratanti e nutrienti è ideale per prevenirne l’invecchiamento e mantenere la tonicità guadagnata con il riposo estivo.
E non c’è bisogno di spendere soldi in creme costose: con pochi ingredienti si possono preparare in casa un tonico nutriente e una crema idratante e restituiva per il viso.
Nel primo caso basta frullare una decina di acini d’uva bianca senza togliere i semi, e passare un batuffolo di cotone imbevuto del succo sulla pelle del viso e del collo perfettamente pulite: le piccole rughe staranno alla larga.
Per la maschera idratante, invece, bisogna mischiare due cucchiai di succo d’uva bianca con altrettanti di olio di mandorle e un cucchiaio di farina di mandorle, fino a ottenere una pasta morbida da tenere su viso e collo per 15 minuti.
E per eliminare le fastidiose pellicine sulle labbra che rovinano la stesura del rossetto? Il trucco è semplice, basta strofinarle con un acino di uva nera tagliato a metà e poi passarle con un batuffolo intriso di tonico analcolico.
Anche il corpo, però, vuole la sua parte, e in autunno questo significa soprattutto depurarsi dagli eccessi estivi.
L’uva si rivela perfetta anche in questo caso: sfruttando le sue proprietà diuretiche e disintossicanti, infatti, è possibile perdere i chili in più con una dieta semplice e gustosa, che oltretutto contribuirà a introdurre il giusto apporto di sali minerali.
La quantità da assumere tutti i giorni è di un chilo e duecento grammi, da suddividere tra colazione e cena e da aggiungere a proteine e carboidrati a pranzo.
Per disintossicarsi con l’uva, quindi, non è necessario nutrirsi solo di quella, ed è sempre buona regola chiedere prima un parere al medico.
Una volta verificato che non ci siano specifiche controindicazioni, si può inserire la cura dell’uva nell’agenda del rientro, per affrontare il passaggio tra l’estate e l’inverno con un pieno di salute e benessere.