HomeSalute BenessereSmart working, erbe e minerali per affrontarlo al meglio

Smart working, erbe e minerali per affrontarlo al meglio

Sostegno naturale

Sanihelp.it – Riprendere a pieno le attività lavorative dopo la pausa delle festività non è così semplice. Malessere generale, irritabilità, scarsa concentrazione, stanchezza e difficoltà ad addormentarsi sono sintomi classici che si possono tenere a bada con l’aiuto di una sana alimentazione e quando serve con l’integrazione di vitamine, sali minerali ed estratti vegetali.


Questi i consigli di Vitamina, prima piattaforma italiana di personalizzazione e delivery di integratori alimentari, per un vero e proprio kit da ufficio di vitamine e sostanze nutrienti che supportano l’organismo e aiutano il benessere di corpo e mente.

Si parte con la rodiola, potente tonico psico-fisico e adattogeno, capace di modulare le risposte dell'organismo in relazione alle proprie necessità. Agisce come un antistress e un antiapatico naturale, migliora memoria, apprendimento, concentrazione e non ultimo agendo sui livelli di serotonina, il neurotrasmettitore del buon umore, fa sentire meglio. Un utile alleato per migliorare il rendimento nello sport ma attenzione che non è consigliabile a chi soffre di pressione alta e a chi assume antidepressivi.

Minerale essenziale per l’organismo, il magnesio contribuisce, insieme al calcio, alla formazione e alla salute delle ossa ed ha un effetto distensivo sul sistema nervoso. Migliora sensibilmente i sintomi della depressione lieve ed ha un effetto calmante e distensivo sui muscoli e sui nervi. Uno scorretto stile di vita può causarne una carenza: in particolare, alcool e fumo ne riducono le riserve e ne aumentano l’eliminazione.

Simile nella struttura alle vitamine del gruppo B, la colina si può trovare in numerosi alimenti, come legumi, uova, spinaci e carne. Ha proprietà benefiche per il sistema nervoso centrale e contribuisce al mantenimento strutturale della membrana cellulare, alla corretta neurotrasmissione e al benessere del fegato.

Melatonina e passiflora aiutano nel caso di disturbi del sonno. La melatonina in particolare favorisce la regolazione e il ripristino del normale ritmo circadiano, aiutando a prendere sonno in maniera fisiologica.

La passiflora è una pianta dalle spiccate proprietà ansiolitiche e sedative. Efficace in tutti quei casi l’insonnia abbia cause emotive riconducibili ad ansia e stress, l’estratto secco di passiflora è inoltre molto utilizzato nei disturbi del sonno legati alla menopausa. L’azione sedativa facilita l’addormentamento e migliora la qualità del sonno, rendendolo più profondo e prolungato.

«Il riposo, del resto, è fondamentale per essere meno stressati durante il giorno» spiega la dottoressa Giovanna Geri, farmacista, nutrizionista, co-fondatrice della startup Vitamina. «Bisognerebbe cercare di dormire almeno 7/8 ore per notte e per questo meglio evitare caffè e altre sostanze stimolanti soprattutto la sera, a cui preferire tisane rilassanti a base di camomilla, lavanda o melissa».

«Anche alcuni cibi hanno poi una preziosa azione antistress» suggerisce la dottoressa Geri. «Per colazione ben un bel cucchiaio di semi nello yogurt e a metà mattina 5/6 noci poiché contengono un'elevata quantità di selenio, un minerale antistress. A chiusura del pasto un pezzetto di cioccolato fondente che contiene triptofano, il precursore della serotonina, sostanza del buonumore per eccellenza».

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