Sanihelp.it – Medicilio start-up innovativa specializzata nel portare esami medici al domicilio del paziente, organizza la prima edizione di INSIEME PER LA PELLE, un roadshow della dermatologia che farà tappa proprio nei piccoli comuni di almeno cinque Regioni della Penisola per promuovere la cultura della prevenzione contro il melanoma offrendo gratuitamente esami di controllo dei nei in collaborazione con A.I.Ma.Me (Associazione Italiana Malati di Melanoma.)
Questa iniziativa nasce dalla constatazione che in Italia mancano medici specialisti: una situazione che mette in difficoltà soprattutto i piccoli comuni che compongono l’ossatura del Bel Paese: in alcune zone l’accesso a prestazioni mediche specialistiche, come quelle dermatologiche, risulta davvero complicato.
Questa iniziativa invece, permetterà anche agli abitanti di piccole realtà di sottoporsi agli esami dermatoscopici e la refertazione di nei sospetti saranno effettuabili gratuitamente.
A.I.Ma.Me offre il proprio patrocinio all’evento: l’Associazione, che conta 220 soci, supporta oltre 400 persone.
Sono, invece, circa 2500 le persone che, in tutta Italia, seguono costantemente le iniziative di sensibilizzazione e informazione promosse da A.I.Ma.Me, anche attraverso i canali social.
La prima tappa di INSIEME PER LA PELLE è prevista per domenica 13 marzo a Pellezzano, comune di poco più di 10.000 abitanti in provincia di Salerno, che ha scelto di patrocinare con entusiasmo l’iniziativa.
Dopo la Campania seguiranno, nelle prossime settimane, una serie di eventi organizzati in piccoli centri di altre quattro Regioni italiane, tra cui Abruzzo, Lazio e Lombardia.
«La pelle è il ‘vestito’ più importante che abbiamo e dobbiamo prendercene cura come merita ha dichiarato» Giovanna Niero, Presidente di A.I.Ma.Me.
«Ci sono delle pratiche di prevenzione e di osservazione che dovrebbero entrare a far parte della vita quotidiana, ma che ancora troppo spesso vengono ignorate. La conseguenza è che molte volte si arriva tardi alla diagnosi di melanoma. Per questo, ogni iniziativa che può avvicinare anche solo una persona alla prevenzione è fondamentale, soprattutto considerando che ancora oggi assistiamo a una disparità geografica rispetto all’accesso alla rete di associazionismo oltre che di servizi sanitari» ha concluso la presidente.