Sanihelp.it – La politerapia farmacologica comporta per il paziente l'assunzione di molti farmaci durante il corso della giornata per controllare le svariate patologie; la politerapia è una condizione sempre più frequente sia a causa dell'invecchiamento della popolazione sia perchè sono sempre più numerosi i farmaci che si possono somministrare nelle diverse patologie.
Uno studio condotto presso il Cambridge Centre for Health Services Research e pubblicato sulla rivista British Journal of Clinical Pharmacology ha cercato di capire come cambia il rischio di ospedalizzazione non programmata in rapporto al numero di farmaci assunti durante il corso della giornata.
I ricercatori hanno valutato i dati relativi a circa 180000 pazienti scoprendo che quelli costretti ad assumere più di 10 farmaci per la loro patologia di base avevano un rischio circa 3 volte superiore rispetto ai pazienti che assumevano per la patologia da 1 a 3 farmaci di avere un'ospedalizzazione non pianificata, mentre i pazienti costretti ad assumere più di 10 farmaci per diverse patologie hanno evidenziato un rischio 1,5 volte superiore di ospedalizzazione non programmata rispetto ai pazienti con assunzione di 1-3 farmaci al dì.
Seguire l'aderenza alle terapie, quindi, è molto importante come pure quando possibile, è bene somministrare farmaci long-acting o comunque ridurne il numero per minimizzare il rischio di scarsa aderenza alla terapia prescritta.