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Influenza o malattia simil-influenzale: come distinguerle

Influenza o semplice malessere?

Sanihelp.it – Ogni anno, nel periodo invernale, molte persone soffrono di sintomi come febbre alta, dolori muscolari e tosse. Ma si tratta di influenza o di una sindrome influenzale


Le cause dell'influenza

L'influenza è una malattia epidemica causata dal virus Influenza. Esistono diversi tipi di virus Influenza:

Il tipo A è pericoloso perché può subire modificazioni importanti e brutali.
Il tipo B è il più frequente e provoca epidemie.
Il tipo C non causa epidemie ma può causare raffreddori.
I ceppi virali variano di anno in anno, quindi è importante vaccinarsi ogni anno.

Come si trasmette l'influenza?

I virus influenzali si trasmettono facilmente tra le persone attraverso le secrezioni respiratorie, soprattutto quando si tossisce o si starnutisce. Possono anche essere trasmessi per contatto con oggetti contaminati. Il virus dell'influenza può sopravvivere fino a diversi giorni su superfici inerti come le maniglie delle porte.

Il periodo di incubazione dell'influenza varia da 1 a 5 giorni. Indipendentemente dal ceppo virale, la trasmissione avviene sempre allo stesso modo: attraverso le goccioline di saliva emesse nell'aria.


Le origini della sindrome influenzale

La sindrome influenzale non è causata dal virus Influenza, ma da altri virus respiratori come il rinovirus o il virus respiratorio sinciziale. I sintomi della sindrome influenzale si sviluppano più lentamente rispetto all'influenza.

Le sindromi influenzali sono molto più frequenti dell'influenza e causano sintomi simili ma in forma più lieve. È possibile curarsi da soli in caso di sindrome influenzale, ma si consiglia di consultare un medico se i sintomi persistono per più di 3 giorni.

Influenza o sindrome influenzale: differenze nei sintomi

L'influenza è caratterizzata da febbre alta e altri sintomi come tosse, mal di testa, dolori articolari. La sindrome influenzale provoca sintomi simili ma di intensità minore. I principali sintomi di influenza e sindrome influenzale sono:

Febbre che compare improvvisamente, tra 38 e 40°C, dura 2-5 giorni, spesso accompagnata da brividi. La sindrome influenzale causa poca o nessuna febbre e i brividi sono rari.
Tosse, dura 1-3 settimane. Nella sindrome influenzale è lieve o moderata.
Mal di testa, frequente nell'influenza, raro nella sindrome.
Dolori muscolari, abituali nell'influenza, rari nella sindrome.
Stanchezza intensa nell'influenza, lieve nella sindrome.
Naso che cola, raro nell'influenza, frequente nella sindrome.

In sintesi, i sintomi dell'influenza sono molto più virulenti e possono portare a gravi complicazioni come la polmonite, specialmente nelle persone fragili come donne incinte, anziani o neonati.

Prevenzione di influenza e sindrome influenzale

Influenza e sindrome influenzale sono contagiose. Alcune misure preventive proposte dall'OMS possono limitarne la diffusione:

Lavarsi regolarmente le mani con sapone, soprattutto se si è a contatto con una persona malata.
Evitare di toccarsi occhi, naso e bocca.
Evitare contatti ravvicinati con persone malate.
Restare a casa in caso di sintomi per non esporre gli altri.
Indossare una mascherina se si ha l'influenza.
Vaccinarsi ogni anno, specie se si è una persona fragile.
Inoltre, uno stile di vita sano aiuta a prevenire le malattie. Gli alimenti consigliati sono:

Frutta e verdura fresca per rafforzare il sistema immunitario. Aglio e zenzero sono ottimi per combattere l'influenza.
Pesce grasso ricco di omega-3 per le difese immunitarie.
Miele per le sue proprietà antiossidanti, da consumare tal quale o in tisane.

Influenza e sindrome influenzale: cure diverse?

In caso di influenza, bisogna adottare alcuni comportamenti per curarsi:

Bere molto per evitare la disidratazione.
Indossare abiti leggeri ed evitare piumoni.
Prendere paracetamolo per febbre e dolori, con dosaggio adeguato.
Riposare.
Indossare una mascherina in presenza di altre persone.
Per i bambini, la pediatra Julie Salomon consiglia:

Dare paracetamolo seguendo la posologia.
Metterli in una stanza fresca e arieggiata.
Non coprirli troppo.
Dare acqua e bevande gradite.

Consultare subito il medico in caso di influenza se:

Si è incinte.
Il neonato ha l'influenza.
Si hanno più di 65 anni.
Si soffre di malattie croniche.
La febbre è molto alta (oltre 40°C).

In caso di sindrome influenzale, l'obiettivo è alleviare il più possibile i sintomi con paracetamolo per dolori e febbre lieve, spray nasale per pulire le narici ed eliminare i microbi, pastiglie per il mal di gola.

Bisogna anche:

Lavarsi spesso le mani
Starnutire nel gomito
Evitare luoghi affollati
Usare fazzoletti monouso
Arieggiare gli ambienti

Chiedere consiglio al farmacista prima di prendere farmaci, soprattutto per donne incinte o che allattano e bambini. Una sindrome influenzale di solito passa da sola in una settimana. Se i sintomi peggiorano, consultare il medico.

Vaccinazione antinfluenzale

Il vaccino antinfluenzale limita la diffusione del virus, ed è essenziale per proteggere le persone a rischio di forme gravi o mortali. I ceppi virali variano ogni anno, quindi il vaccino va rinnovato annualmente con una sola iniezione, tranne per i bambini sotto i 9 anni mai vaccinati prima, che ne faranno due.

Gli effetti collaterali sono lievi: dolore al punto di iniezione, mal di testa, febbre leggera.

Possibili complicazioni dell'influenza

Se non curata, l'influenza può portare complicazioni nei soggetti fragili con necessità di ricovero. In una persona sana sparisce in una settimana. Negli anziani o malati cronici può provocare:

Lesioni polmonari
Scompenso della malattia cronica
Infezione batterica
In gravidanza diventa particolarmente grave con rischio di ospedalizzazione per problemi polmonari, aborto spontaneo o parto prematuro.

Il vaccino protegge madre e bambino fino a 6 mesi. Nei neonati sotto i 6 mesi l'influenza può essere molto seria. Non potendo essere vaccinati, possono essere protetti solo se la madre è stata vaccinata in gravidanza.

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