Sanihelp.it – Gli italiani, si sa, sono talvolta restii ad abbracciare nuove abitudini soprattutto se in ambito digitale o peggio per questioni che riguardano la propria salute. Ma questa volta, a causa dello scoppio della pandemia, si è registrato un improvviso quanto inaspettato cambio repentino nelle abitudini per la scelta degli specialisti medici. Dallo scoppio della pandemia ad oggi infatti, oltre il 70% degli italiani pondera la scelta di uno specialista attraversò l’utilizzo della rete internet, e una parte di loro, ovvero il 23% finalizza la prenotazione tramite alcuni servizi internet dedicati.
È questa la fotografia scattata da una recente ricerca svolta dal portale www.eccellenzamedica.it, specializzato per le prenotazioni mediche presso strutture e specialisti selezionati. In base infatti ai dati degli anni precedenti e confrontanti con quelli degli ultimi sei mesi, è apparso del tutto evidente uno slancio imprevisto nell’utilizzo delle nuove tecnologie da parte degli italiani per la scelta e la prenotazione di prestazioni mediche.
«Le prestazioni più richieste» afferma il Dott. Raffaele Bisegna, C.E.O. e fondatore della società che gestisce fra le altre attività il portale EccellenzaMedica.it «sono senza dubbio le visite gastroenterologiche ed i trattamenti ad essa connessi. In particolare i pazienti, che per quanto riguarda la nostra realtà utilizzano il sito specializzato www.gastroenterologo.eu per la prenotazione di visite gastroenterologiche specialistiche, ricercano con attenzione e scrupolo i migliori specialisti gastroenterologi disponibili sulla piazza valutandone non solo il curriculum ma anche i feedback rilasciato dagli altri pazienti, il tariffario e la struttura in cui verrà fornita la prestazione. Questa maggiore attenzione da parte del paziente ha permesso a noi di Eccellenza Medica di essere di fatto già pronti ad assorbire le maggiori richieste derivanti dal periodo post lockdown, in quanto è un tipo di servizio che offriamo già a partire dal 2009, ovvero quello di selezionare con accuratezza e rigore gli specialisti accreditati e di scartare tutte le candidature che riteniamo non adatte ai nostri standard qualitativi.»