Sanihelp.it – La farmacia di turno in zona è operativa in base ad una serie di regole e turnazioni stabiliti a livello locale e regionale. La legge è molto chiara su questo argomento e si prefigge l’obiettivo di fornire al cittadino una continuità assistenziale e farmacologica tale da coprire anche gli orari notturni e quelli festivi. Pertanto che sia Natale, Capodanno o che tu abbia bisogno di un farmaco nel cuore della notte troverai sempre la farmacia di turno in zona pronta a rispondere a tutte le tue necessità. Ma come funziona questa turnazione? In che modo viene garantito questo servizio?
C’è sempre una farmacia di turno in zona aperta
Non tutti sanno che quando trovi una farmacia di turno in zona aperta, anche in giorni festivi e in orari notturni, questo accade per una precisa ragione stabilita dalla legge. Difatti gli enti locali preposti, le ASL e la rete di farmacisti collaborano attivamente per concordare turnazioni che obbligano, a rotazione, tutte le farmacie a offrire continuità del servizio in ogni momento.
La turnazione viene stabilita con largo anticipo e non riguarda gli orari di apertura diurni dei giorni feriali, ovvero quelli che vanno dal lunedì al sabato dal mattino alle ore venti circa. In questi giorni tutte le farmacie, pubbliche o private, sono sempre aperte al pubblico e rispettano orari specifici in base alla propria organizzazione interna.
Come funzionano i turni festivi e notturni?
Durante la notte e nei giorni festivi, invece, l’apertura è regolamentata proprio dalla legge per la quale deve esserci sempre una farmacia di turno in zona aperta e operativa. La turnazione viene stabilita suddividendo il Comune in zone e attraverso una serie di criteri che si basano sul numero di abitanti, sull’ampiezza del raggio da coprire e sul numero di farmacie presenti sul territorio. Avrai sicuramente notato che per ogni quartiere o area c’è sempre una farmacia disponibile nel raggio di pochi chilometri, vero?
Come si accede alla farmacia di notte?
Ebbene tutte le farmacie presenti su un preciso territorio sono chiamate a rispondere al turno notturno e festivo con delle particolari prassi di funzionamento che valgono su tutto il territorio italiano. Nello specifico la farmacia di turno in zona deve operare a battenti chiusi dopo le ore 20 e ha l’obbligo di rispettare tale turnazione. Quando si dice che la farmacia opera a »battenti chiusi» si intende che, formalmente, le porte della stessa sono chiuse al pubblico e che le persone non possono entrare.
Come funziona il costo addizionale?
Tuttavia ci sarà sempre un farmacista raggiungibile via telefono o tramite campanello che verrà all’uscio e che interloquirà con il cliente attraverso una grata o una porticina. Il farmacista servirà il cliente come avviene durante il giorno ma con due sole differenze: non si può entrare nella farmacia e il costo del prodotto acquistato potrebbe essere soggetto al diritto addizionale. Si tratta di un sovra-prezzo che viene addebitato ai prodotti non urgenti per diritto del farmacista sancito dalla legge. Nei casi urgenti per i quali è presente una ricetta, invece, il costo addizionale verrà pagato dal Servizio Sanitario Nazionale al posto del cittadino.