Sanihelp.it – Una nota dello U.S. Environmental Protection Agency ricorda che la presenza di muffa in casa può determinare una maggiore frequenza di reazioni allergiche, asma e altri problemi respiratori; se è vero dunque, che la muffa può crescere ovunque, è altrettanto vero che limitare l’umidità in casa è un modo per non vederla comparire.
Non appena si notano macchie di muffa sui muri e sui soffitti è indispensabile rimuoverle e favorire la completa asciugatura della zona in questione.
Per evitare la formazione di nuove macchie è fondamentale risolvere i problemi di infiltrazione laddove present e sapere che l’umidità in casa non dovrebbe mai essere superiore al 60%.
I luoghi più umidi della casa, come il bagno dovrebbe essere sottoposto periodicamente a deumidificazione, come pure è un’ottima abitudine quella di usare gli aspiratori in cucina, mentre si cucina.
Altrettanto importante è isolare correttamente le superfici fredde come le finestre o le pareti esterne, al fine di minimizzare i fenomeni di condensa.