Sanihelp.it – L’aumento dell’aspettativa di vita e la solitudine che spesso gli anziani si trovano a vivere, oltre che i fisiologici dolori che si accompagnano alla senescenza, li espone a rischio di sperimentare gravi problemi di salute anche a causa dell’interazione fra i diversi farmaci che assumono.
A sottolineare il problema uno studio recentemente pubblicato sulla rivista Jama Internal Medicine: gli autori hanno cercato di capire cosa può succedere negli anziani che assumono contemporaneamente farmaci per dormire, antidolorifici (soprattutto gli oppioidi) e antidepressivi: tutte e tre queste categorie di farmaci agiscono sul sistema nervoso centrale, ma con quali ripercussioni?
La combinazione di oppiacei (per controllare il dolore) e benzodiapzepine per indurre l’addormentamento, in particolare aumenta l’incidenza di cadute (poiché possono influire negativamente sulla lucidità) e anche sulla capacità di guidare i veicoli e possono, pertanto, aumentare il rischio di incidenti stradali.
Questi farmaci andrebbero prescritti con cautela e associati il meno possibile o comunque andrebbero somministrati attenendosi scrupolosamente alle linee guida vigenti.