Sanihelp.it – Nonostante quella farmaceutica sia una delle principali attività nel tessuto economico e sociale, sono ancora molti i dubbi su come effettivamente venga organizzata a livello locale, quali siano gli attori coinvolti, e soprattutto in base a cosa venga deciso quale farmacia debba restare aperta in un determinato giorno.
L’attività farmaceutica secondo la legge italiana
L’attività farmaceutica, in termini giuridici attività di dispensazione al dettaglio di medicinali, rappresenta un elemento essenziale del nostro Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Titolari delle farmacie possono essere enti pubblici e privati, che erogano l’assistenza sanitaria per conto delle ASL. Tutte le farmacie devono fornire preparati galenici e medicinali ricompresi in un prontuario terapeutico approvato ed emanato dal servizio sanitario statale, e alcuni farmaci possono essere rilasciati solo previa ricetta del medico curante. La Asl, i suoi presidi, gli istituti e gli enti convenzionati, possono acquistare i farmaci nelle farmacie di cui sono titolari enti pubblici e per l’impiego negli ospedali, negli ambulatori e in tutti gli altri presidi sanitari. È l’azienda Sanitaria Locale a coordinare le farmacie del rispettivo ambito territoriale di competenza, stabilendone i turni diurni, notturni e festivi previo parere dei Comuni, dell’ordine provinciale dei farmacisti e delle organizzazioni di categoria. In sostanza, è la ASL a decidere quali saranno le farmacie aperte oggi.
In che modo trovare le farmacie aperte oggi
È semplicissimo capire quali sono le farmacie aperte oggi. Basta avere a portata di mano uno smartphone con connessione a internet e digitare sui motori di ricerca «quali sono le farmacie aperte oggi»; così, in pochi istanti comparirà l’elenco con tutte le farmacie di turno nella zona in cui ci troviamo più i rispettivi recapiti telefonici e gli indirizzi. Un metodo alternativo potrebbe essere quello di recarsi in una farmacia qualsiasi della propria città e, se dovesse essere chiusa, dovrebbe avere affisso sulla porta un annuncio con tutte le farmacie aperte nelle vicinanze.
Le farmacie sono diffuse capillarmente sull’intero territorio nazionale, in proporzione al numero di abitanti. Per cui, non è necessario percorrere lunghi tragitti per trovarne una. Si consiglia di acquistare i medicinali sempre nelle farmacie più vicine, laddove possibile. La farmacia di turno in notturna deve distribuire i farmaci salvavita durante gli orari di chiusura (è il medico di base a specificare se quel farmaco sia urgente o meno per un certo paziente).
Il ruolo fondamentale del farmacista
È importante riconoscere l’importanza della figura del farmacista non solo in situazioni di necessità (come quando abbiamo bisogno della somministrazione di un farmaco salvavita di notte), ma sempre. Mediante il suo operato tutela la salute delle persone attraverso l’informazione sull’utilizzo dei medicinali, sulle interazioni tra farmaci, sui dosaggi, su eventuali effetti collaterali. Certo non può sostituirsi al medico nell’effettuare una diagnosi, ma funge da intermediario tra specialista e paziente. Ecco perché le farmacie sul territorio rappresentano un servizio essenziale per la cura e la tutela della salute, la cui importanza è protetta dalla legge, e per questo sotto il costante presidio delle unità sanitarie locali.