Sanihelp.it – Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Annals of Neurology e condotto presso il Beth Israel Deaconess Medical Center di Boston l’assunzione di simvastatina, una molecola generalmente utilizzata per regolarizzare l’ipercolesterolemia in combinazione con vitamina D, può ridurre l’incidenza di emicrania episodica nelle persone adulte.
Gli autori dello studio hanno reclutato 57 adulti con emicrania episodica e li hanno suddivisi in due gruppi: quelli del gruppo 1 hanno assunto simvastatina da 20 mg due volte al giorno più vitamina D alla dose di 1000 UI sempre due volte al giorno, mentre quelli del gruppo 2 hanno assunto placebo.
Dopo 24 settimane di trattamento quelli del gruppo 1 hanno evidenziato rispetto ai pazienti del gruppo 2 una riduzione nel numero di giorni di emicrania lamentati nel periodo di studio; circa il 25% dei pazienti del gruppo 1 hanno anche evidenziato una riduzione dei giorni di emicrania già dopo solo 12 settimane di trattamento.
Sia i pazienti del gruppo 1 che 2 hanno evidenziato all’incirca gli stessi effetti collaterali in risposta al trattamento assunto.
L’uso di una statina nei pazienti con emicrania, inoltre, può aiutare a ridurre il rischio di malattie vascolari poichè questi pazienti sono notoriamente a rischio per questa condizione.