Sanihelp.it – Uno studio recentemente pubblicato sulla rivista Journal of Clinical Oncology ha rivelato che le persone che consumano abitualmente succo d’arancia o pompelmo sembrano più a rischio delle altre di sviluppare melanoma.
Gli autori dello studio hanno analizzato i dati relativi a 105432 adulti americani seguiti per circa un quarto di secolo: ogni 2-4 anni tutti i partecipanti hanno completato questionari sul loro stato di salute e il loro stile di vita.
Del campione iniziale 1840 persone hanno sviluppato melanoma: quelle abituate a bere succo d’arancia almeno una volta al giorno hanno evidenziato il 25% di probabilità in più di sviluppare melanoma, rispetto alle persone che consumavano succo d’arancio con meno assiduità.
Le persone abituate a mangiare una porzione di pompelmo almeno 3 volte a settimana hanno evidenziato il 41% di probabilità in più di sviluppare melanoma rispetto alle persone che non ne mangiavano affatto.
I ricercatori hanno anche scoperto che mangiare arance o bere succo di pompelmo non si correla in nessun modo al rischio melanoma.
Quello che i ricercatori sanno è che gli agrumi contengono alcune sostanze chiamate psoraleni e furocumarine che sono fotoattive se applicate localmente sulla pelle; i ricercatori pensano però che non siano gli agrumi ad aumentare il rischio scottature quanto invece solo un’eccessiva esposizione al sole.