Sanihelp.it – Uno studio pubblicato sulla rivista European Heart Journal e condotto in Australia ha cercato di capire come migliora la salute cardiometabolica riducendo il tempo passato stando seduti e sostituendolo con del tempo trascorso in piedi, a camminare o a svolgere esercizio fisico.
Gli autori dello studio hanno reclutato 782 volontari, uomini e donne, di età compresa fra 36 e 80 anni: i ricercatori hanno valutato il tempo trascorso da queste persone sedute, sdraiate, in piedi, in movimento e durante lo svolgimento di attività fisica per 24 ore per 7 giorni.
Per tutti i partecipanti sono state fatte rilevazioni relative alla pressione arteriosa, alla circonferenza vita, all’indice di massa corporea (IMC) e prelievi ematici per valutare i livelli di grassi nel sangue e per la glicemia.
I ricercatori hanno scoperto che passare due ore in più in piedi anzichè seduti, contribuisce a diminuire dell’11% i livelli dei trigliceridi e del 2% la glicemia.
Trascorrere due ore a passeggiare anziché a stare seduti contribuisce a ridurre di circa l’11% l’IMC e contribuisce a ridurre anche il girovita. Da questo studio sembrerebbe dunque, che già solo lo stare in piedi può migliorare la salute cardiometabolica: questo aspetto necessita di ulteriori studi.