Sanihelp.it – L’incontinenza urinaria femminile è una problematica molto diffusa, anche se non ci sono stime precise a riguardo poiché molte donne soffrono del disturbo, ma per vergogna non ne parlano con il medico.
Secondo le più recenti linee guida dell’American College of Physicians il disturbo può trovare spesso soluzione anche senza ricorrere all’intervento chirurgico.
Le donne nelle quali l’incontinenza urinaria si manifesta dopo un colpo di tosse, uno starnuto o ridendo dovrebbero rinforzare i muscoli che controllano l’emissione di urina attraverso gli esercizi di Kegel.
Le donne che sentono continuamente lo stimolo e l’urgenza di urinare dovrebbero cercare di seguire dei programmi per educare la loro vescica ad urinare in intervalli di tempo compatibili con lo svolgersi della vita quotidiana.
Le linee guida sottolineano come l’incontinenza urinaria sia più accentuata nelle donne obese o in sovrappeso e come il disturbo migliori regolarizzando il peso corporeo.
Ci sono poi diverse opzioni farmacologiche che si possono adottare a seconda del tipo e dell’entità dell’incontinenza.