Sanihelp.it – Di lavoro si può davvero morire: lo ribadisce uno studio condotto in Corea del Sud e pubblicato sulla rivista American Journal of Industrial Medicine.
Nei paesi asiatici i lavoratori dipendenti lavorano quasi 24 ore al giorno e forse per questo, in Corea è stato progettato uno studio per capire le conseguenze di troppe ore di seguito sul posto di lavoro per il cuore.
Già altri studi scientifici hanno accertato che lavorare più di 40 ore alla settimana determina nel lavoratore insoddisfazione, stress e problemi di salute; nello studio in questione sono stati seguiti più di 8000 lavoratori coreani per circa 10 anni.
Si è visto che lavorare più di 40 ore a settimana determina un aumento nella probabilità di sviluppare malattia coronarica o comunque un restringimento delle arterie che portano il sangue al cuore.
In 10 anni i lavoratori che hanno lavorato da 61 a 70 ore settimanali hanno evidenziato un aumento nella probabilità di sviluppare malattia coronarica fino al 42%, del 63% se hanno lavorato da 71 a 80 ore e quasi del 100% se hanno lavorato più di 80 ore.
