Sanihelp.it – I ragazzi dovrebbero dormire un congruo numero di ore per notte: se vanno a letto tardi faranno molta difficoltà a svegliarsi in orario, la mattina seguente per andare a scuola; fin qui niente di nuovo, ma uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism ha rivelato che i giovanissimi, nelle prime fasi della pubertà se esposti, prima di andare a dormire, alla luce di tablet, schermi e computer, vedono perturbarsi non poco, il loro sonno.
Lo studio ha rivelato come i bambiniragazzi di età compresa fra 9 e 15 anni sono più sensibili alla luce dei dispositivi rispetto ai ragazzi più grandi, cioè fra di loro è stata riscontrata una sensibile soppressione nella secrezione di melatonina, l’ormone che regola il ciclo sonnoveglia.
La soppressione nella secrezione dell’ormone li porta ad addormentarsi più tardi e a svegliarsi con difficoltà la mattina. I
ragazzini, quindi, almeno un’ora prima di andare a dormire non dovrebbero interagire più con tablet, computer e cellulari e di notte, mentre dormono, non devono avere nessuno di questi dispositivi accesi nella loro cameretta.