Sanihelp.it – Togliersi di torno il senso di incertezza e timore che si manifesta anche con un nodo alla gola, con tensioni muscolari e sudorazione, è possibile. A volte bastano pochi trucchi per risolverla, da soli. E in altre circostanze può essere necessario ricorrere al supporto di un professionista del benessere psicologico
Perché si scatena l’ansia?
Capita a tutti noi di avere provato, in diverse circostanze e in modi anche inaspettati, quel fastidioso stato d’animo chiamato ansia. L’ansia è una sorta di agitazione, paura, apprensione o preoccupazione che sorge anche solo al pensiero di possibili eventi negativi, e sicuramente quando abbiamo uno stimolo forte: un esame universitario, la richiesta di un aumento a lavoro, una proposta di matrimonio, i risultati di un’analisi.
Normalmente l’ansia serve a metterci al riparo da pericoli, ma può essere determinata da diverse cause. Prima di passarle in rassegna dobbiamo affermare con chiarezza che è possibile superare l’ansia con un aiuto, certamente da parte di amici o persone di fiducia, ma anche grazie ad un supporto psicologico professionale.
I motivi più comuni che possono farci entrare in uno stato di ansia sono il troppo stress legato al lavoro, alla scuola o ai nostri rapporti affettivi. Anche eventi traumatici come un incidente, la perdita del lavoro o di una persona cara possono scatenare questo stato di incertezza diffusa.
Non dimentichiamo il fatto che l’ansia può essere conseguenza di pessime abitudini di vita: l’assenza totale di attività fisica può causare un forte accumulo di tensione, il fumo di tabacco è un potente stimolante che può indurci in questa condizione di forte agitazione indistinta, così come l’abuso di bevande alcoliche e l’assunzione di sostanze stupefacenti.
Inoltre, l’ansia può essere alimentata da pensieri negativi, autostima bassa, o dalla paura per il proprio futuro.
Quanto tempo ci vuole per far passare l’ansia?
E qui iniziano le buone notizie. Cominciamo allora con il dire che si può far passare l’ansia in tempi relativamente brevi. Nella peggiore delle ipotesi, ad esempio, se l’ansia ha determinato degli attacchi di panico, in un mese solitamente si riesce a interromperli.
L’ansia vera e propria può richiedere un lavoro di 2 mesi per essere accantonata del tutto. L’importante è sapere come calmare gli stati d’ansia, anche per evitare che diventino un disturbo d’ansia vero e proprio, che potrebbe creare danni non da poco al nostro benessere.
Come si calma l’ansia?
Quando ci troviamo ad affrontare l’ansia, dovremmo conoscere e poter fare affidamento su alcune strategie che ci permettano di affrontarla in autonomia. Una tecnica efficace è la pratica della respirazione profonda, che aiuta a calmare il sistema nervoso. Inspirare lentamente dal naso, trattenere il respiro per un momento e poi espirare lentamente dalla bocca può portare sollievo immediato.
Cerchiamo poi di dedicare del tempo ogni giorno alla meditazione per calmare la nostra mente, che è sempre persa nei suoi pensieri. L’attività fisica regolare è un’altra strategia utile, oltre che una pratica salutare a prescindere: l’esercizio fisico rilascia endorfine, sostanze chimiche che migliorano l’umore e appunto aiutano a gestire l’ansia.
Limitare il consumo di caffeina e zucchero può essere un’altra scelta, mentre condividere i propri sentimenti con un amico fidato o un familiare, anche ascoltando testimonianze di chi ne è uscito fuori, può alleggerire il peso di questo stato d’animo. Trovare piacere in attività rilassanti come la lettura, ascoltare musica o dedicarsi a hobby può essere un modo efficace per distrarsi. Inoltre, l’obiettivo di mantenere una buona routine del sonno è altrettanto utile da raggiungere.
Tenere un diario per esprimere i propri sentimenti può aiutare a comprendere meglio le proprie emozioni. Provando queste strategie, ognuno di noi può trovare cosa funziona meglio per sé. Se l’ansia persiste o peggiora, è sempre consigliabile cercare l’aiuto di un professionista della salute mentale.
Come trasformare l’ansia in forza?
Anche questa volta la risposta è sì. Affrontare l’ansia e trasformarla in forza richiede in ogni caso un approccio consapevole e positivo verso noi stessi. L’ansia è una condizione naturale, se la accettiamo scopriamo quanto possa giocare a nostro favore.
Grazie anche ad un percorso terapeutico, analizzare e far emergere le radici dell’ansia ci permette di conoscerci di più, e questo processo di riflessione può aiutarci non solo a superare questo disturbo, ma anche a ritrovare o scoprire per la prima volta parti di noi, e risorse, che non avremmo mai pensato di possedere.
Superare una difficoltà in modo consapevole può non essere semplice, ma certamente ci aiuta nel processo di crescita. L’ansia, una volta vissuta, attraversata e compresa, per paradosso può diventare una forza in grado di motivarci e spronarci.